Falco Pellegrino 2011/12

Bravo!! ora pero non esagerare con gli homer :wink: :wink: tra un po il premio dovrà  essere il lancio della preda se poi non la piglia sarà  colpa sua, a quel punto la servirai facile. non è semplice riuscire a dosare il rapporto tra homing e homer, il vantaggio con un pellegrino puro è che non rifiuterà  mai un columbiforme e non si demoralizzerà  facilmente come potrebbe fare un sacro o un ibrido di sacro.
gli homing se il falco è gasato ora dovrebbero incentivarlo a impegnarsi sempre piö nell'assumere la giusta posizione a monte che ricordo è SOPRAVENTO rispetto alla posizione della selvaggina.

Oggi terzuolo a 624g, parte bene ma non si alza tanto, circa 30-40 m, homing con le palle e inseguimento fino ad andare fuori vista. dopo un po rientra appena piö alto, sui 50 m, logoro e qualche bel boccone di piccione per tenerlo carico. dopo circa 1h e 30 minuti, decido di rivolarlo, visto che ho spesso avuto buoni risultati da questa tattica. e infatti incaxxato come una bestia e carico per il piccolo pasto parte a macchinetta, va su su alla grande sui 70 -80 m, allora butto un semi homer, stoccato, rotola a terra, riparte maldestramente verso un rovo, il terzuolo si butta dentro alle spine peggio dell'ibrido piö bastardo e aggancia. tra varie espressioni colorite poco religiose prendo tutti e due e li tiro fuori. 3/4 gozzo.
 
alessiog ha scritto:
Pinuzzo ha scritto:
alessiog ha scritto:
Stefano presumi male visto che è stata solo al blocco/voliera per anni senza fare niente presso un altro falconiere. per questo tante difficoltà  a capire come lavorarci. se ora si alza è solo merito di Iacopo e dell'impegno che ci sta mettendo.


Terzuolo: peso stabilizzato tra 620 e 630 g, dopo il radicchio di domenica :roll: il giorno seguente si è alzato bene , bell'inseguimento incaxxato ed è tornato bello alto davvero, tuttavia ho optato per il logoro e un gozzo non eccessivo.
..


..E' bravo Iacopo e preparatissimo chi lo segue..e sicuramente ben reattiva e predisposta la pellegrina !..Ma credo sia questo un caso piu' unico che raro...maneggiare e mettere in volo un rapace tenuto al blocco/voliera per tanti anni , per quanto ne sappia e' un'impresa, forse, impossibile ! 8O :!:

Posto che la FALCONERIA si faceva con falchi catturati di passo, abiti giovanili o haggard, al di la delle problematiche (superabili per carità ) di tipo fisico, quali dovrebbero essere le condizioni che impediscono di mettere in volo un rapace diurno di qualsiasi età  ed esperienza ? si posssono addestrare benissimo a caccia anche falconi da riproduzione a fine carriera, animali di 15 o 16 anni :!: :!: :!: :!: :!:
...

Si , ma ti rammento che i falchi di cattura sanno gia' cacciare..chi non ha mai addestrato un gheppio o una poiana di cattura..si faccia avanti !!..per poi...naturalmente rimetterli in liberta' ! Mentre ad un falco nato in voliera, gli si deve fare da genitore ed insegnare sia ad uccidere che ...a "volare" !! :) :!: :!:
 
alessiog ha scritto:
Bravo!! ora pero non esagerare con gli homer :wink: :wink: tra un po il premio dovrà  essere il lancio della preda se poi non la piglia sarà  colpa sua, a quel punto la servirai facile. non è semplice riuscire a dosare il rapporto tra homing e homer, il vantaggio con un pellegrino puro è che non rifiuterà  mai un columbiforme e non si demoralizzerà  facilmente come potrebbe fare un sacro o un ibrido di sacro.
gli homing se il falco è gasato ora dovrebbero incentivarlo a impegnarsi sempre piö nell'assumere la giusta posizione a monte che ricordo è SOPRAVENTO rispetto alla posizione della selvaggina.
Grazie mille dei consigli.
 
Pinuzzo ha scritto:
Si , ma ti rammento che i falchi di cattura sanno gia' cacciare..chi non ha mai addestrato un gheppio o una poiana di cattura..si faccia avanti !!..per poi...naturalmente rimetterli in liberta' ! Mentre ad un falco nato in voliera, gli si deve fare da genitore ed insegnare sia ad uccidere che ...a "volare" !! :) :!: :!:


Pinuzzo, mi aspettavo questa risposta, il fatto è che tu hai scritto "maneggiare e mettere in volo" non cacciare, quindi il tuo discorso è passato per una difficoltà  da affrontare dal punto di vista caratteriale, non dell'esperienza di caccia! si puo addestrare e mettere in volo qualsiasi falco a qualsiasi età , i risultati a caccia saranno soggettivi e limitati da molti fattori specifici e d individuali, in definitiva esattamente come lo sono nei nidiacei.
 
alessiog ha scritto:
gli homing se il falco è gasato ora dovrebbero incentivarlo a impegnarsi sempre piö nell'assumere la giusta posizione a monte che ricordo è SOPRAVENTO rispetto alla posizione della selvaggina.
Con sopravento si intende che il predatore riceve il vento prima della preda. Giusto?[attachment=0:32pda9ki]Immagine2.jpg[/attachment:32pda9ki]
In questo caso è semplice capire
 
Ma è giusto anche questo?[attachment=0:201mqvga]Immagine3.jpg[/attachment:201mqvga]
sto cercando di capire fisicamente il perchè ma non è semplice...
 
nel volo a vista il falco parte e insegue controvento (es. cornacchie), qui mi riferisco al volo a monte, il falco deve essere sopravento rispetto alla selvaggina da alzare, forse si capisce meglio così :
 
e ovviamente piö il vento è forte, piö il falco deve essere spostato sopravento :wink:
il vento tende ad essere piö sostenuto man mano che ci si allontana dal suolo, quindi un falco che inizia una picchiata da 150 m è ostacolato dal vento piö della selvaggina che frulla con un vento in faccia piö debole.
anatidi e galliformi (me escluso :p) riescono a volare controvento in maniera decisa e forte, quindi se un falco attacca controvento la picchiata anziché essere lineare forma una curva dovuta al vento che lo ostacola, e ne rallenta l'attacco. se invece la preda si invola e viene sospinta sottovento il falco puo picchiare deciso e sfruttare il vento per prendere molta velocità  e colpire duro.

ovvio che con i fagiani polli di qualche raduno e con la scatola di lancio tutto diventa piö relativo e si vedono legate o stoccate col fagiano che arranca controvento dopo essersi incolonnato :roll:
 
alessiog ha scritto:
Pinuzzo ha scritto:
Si , ma ti rammento che i falchi di cattura sanno gia' cacciare..chi non ha mai addestrato un gheppio o una poiana di cattura..si faccia avanti !!..per poi...naturalmente rimetterli in liberta' ! Mentre ad un falco nato in voliera, gli si deve fare da genitore ed insegnare sia ad uccidere che ...a "volare" !! :) :!: :!:


Pinuzzo, mi aspettavo questa risposta, il fatto è che tu hai scritto "maneggiare e mettere in volo" non cacciare, quindi il tuo discorso è passato per una difficoltà  da affrontare dal punto di vista caratteriale, non dell'esperienza di caccia! si puo addestrare e mettere in volo qualsiasi falco a qualsiasi età , i risultati a caccia saranno soggettivi e limitati da molti fattori specifici e d individuali, in definitiva esattamente come lo sono nei nidiacei.
...


...Bah ! Non ne sono molto convinto comunque ! 8O
 
Scusate l'ignoranza ma io sapevo che durante l'addestramento il falco va sempre servito mentre monta (e il falco monta col vento in faccia cioè controvento) e anche la preda va servita nella stessa direzione.

E' anche vero che un falco che scende contro vento con la preda che fugge sempre controvento tende a legare mentre se la preda scappa col vento in coda (e il falco scende anche lui col vento in coda) tende a stoccare.
Sono anche belli da vedere i voli contorti nei quali il falco si avvita mentre picchia per mettersi mella posizione a lui piö congeniale in funzione della preda, del vento e delle posizioni reciproche.

Ciao ciao
Daniele
 
signor "galliforme"
tu stai svelando tutti i trucchi del mestiere...zitto zitto che poi gli allievi superano il "super-maestro" :wink: :D :wink: :lol:
 
attla ha scritto:
Scusate l'ignoranza ma io sapevo che durante l'addestramento il falco va sempre servito mentre monta (e il falco monta col vento in faccia cioè controvento) e anche la preda va servita nella stessa direzione.

E' anche vero che un falco che scende contro vento con la preda che fugge sempre controvento tende a legare mentre se la preda scappa col vento in coda (e il falco scende anche lui col vento in coda) tende a stoccare.
Sono anche belli da vedere i voli contorti nei quali il falco si avvita mentre picchia per mettersi mella posizione a lui piö congeniale in funzione della preda, del vento e delle posizioni reciproche.

Ciao ciao
Daniele
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...esattamente ! Sara' il falco (quando avra' acquisito la giusta "condizione") a capire come "sistemarsi" per sferrare il rapido e... (forse) mortale attacco ! :)
 
toscano1 ha scritto:
signor "galliforme"
tu stai svelando tutti i trucchi del mestiere...zitto zitto che poi gli allievi superano il "super-maestro" :wink: :D :wink: :lol:
..

...credo che ci sia sempre da imparare ..ed ognuno affinera' un suo "trucco". C'e' chi poi se lo tiene per se' e chi (ammirevolmente) lo propone e condivide con gli altri ... :) :)
 
nn ricordavo assolutamente che è un falco preso da un blocco e rimesso in volo, e visto che è così, tanto di cappello per la riuscita. in teoria tutto giusto e vero sulle strategie di caccia ma noi siamo a terra e il falco sta su, noi siamo osservatori e come tali rimaniamo a terra a guardare e pensiamo.
so che faccio volare appena posso anche col vento forte, in fin dei conti si parla di falchi nn farfalle, se uno dei miei nn sa cavalcare il vento glielo insegno, con prede e logoro, se non cattura oggi lo farà  domani o fra una settimana ma arriverà  a procurarsi il cibo prima o poi, ognuno ha i suoi tempi e cerco di rispettarli senza forzare.
buon volo
 
Pinuzzo ha scritto:
toscano1 ha scritto:
signor "galliforme"
tu stai svelando tutti i trucchi del mestiere...zitto zitto che poi gli allievi superano il "super-maestro" :wink: :D :wink: :lol:
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...credo che ci sia sempre da imparare ..ed ognuno affinera' un suo "trucco". C'e' chi poi se lo tiene per se' e chi (ammirevolmente) lo propone e condivide con gli altri ... :) :)
se i migliori tenessero per se le scoperte, ad oggi moriremmo ancora di raffreddore. Così facendo invece Alessio sta dando un contributo importante alla falconeria italiana!
 
stefano ha scritto:
nn ricordavo assolutamente che è un falco preso da un blocco e rimesso in volo, e visto che è così, tanto di cappello per la riuscita. in teoria tutto giusto e vero sulle strategie di caccia ma noi siamo a terra e il falco sta su, noi siamo osservatori e come tali rimaniamo a terra a guardare e pensiamo.
so che faccio volare appena posso anche col vento forte, in fin dei conti si parla di falchi nn farfalle, se uno dei miei nn sa cavalcare il vento glielo insegno, con prede e logoro, se non cattura oggi lo farà  domani o fra una settimana ma arriverà  a procurarsi il cibo prima o poi, ognuno ha i suoi tempi e cerco di rispettarli senza forzare.
buon volo
...

... :D :wink:
 
pandion ha scritto:
Peso di oggi 894gr.
Ore 9.30. Cielo pieno di foschia ma alto si nota il sole.
A sprazzi si apre il cielo. Fa caldo ma un po' di brezza c'è.
Lancio Aether come al solito spalle al bosco. Lei parte, inclinazione 45gradi rispetto a terra. Pompa da morire e in un battibaleno non riesco piö a vedere il colore del piumaggio ad occhio nudo. E'una sagoma scura nel cielo. Nonostante sia già  bella alta, continua incessante un bel volo battuto. Vedo col binocolo che butta spesso l'occhio verso il basso.
Appena noto che il numero di battiti diminuisce, esco dalle frasche e servo con un fischio.
PIcchiata. Non so a che altezza fosse ma ha chiuso le ali ed ho contato fino a sei prima che fosse a terra.
Sto godendo come un riccio. Ringrazio tutti coloro che mi stanno dando assistenza per trasformare un falco da circo in falco da caccia!

Era un bel po' che non leggevo e vedo che hai risolto i problemi della pellegrina...
Ti aspettavo a 810... :oops: ed invece sei salito a 894 !!! meno male che non hai seguito i miei consigli altrimenti chissà  cosa sarebbe successo..., pero... pero non ho mai visto una pellegrina che muta a 950, andare alta ed essere corretta a 894 !! Stiamo parlando di una diminuzione di peso del 6% o giö di lì... e non so se qualcuno su questo forum abbia raggiunto risultati con i pellegrini abbassandoli soltanto del 6% ... Le mie esperienze e quelle che ho visto dal vivo non rientrano in questo range di "abbassamento"... eppure qualche falcone alto l'ho visto... La norma prevede che con un abbassamento di questo misura il pelle se ne vada felicemente in giro per lo spazio, facendo cio che gli pare... oppure io ho vissuto in un altro mondo. Credo che sia un caso piö unico che raro...
Scusate, ma non ho letto tutti i post dell'ultima settimana, magari sto ripetendo un ragionamento già  fatto... :oops:
 
No Tanax, stai solo dicendo a voce alta cio che tutti noi (me compreso) abbiamo pensato. D'altronde i risultati con la pellegrina sono proprio derivanti da quello. Credo che il suo atteggiamento di eccessivo attaccamento a me fosse strettamente connesso con la sua "fame". Dandole piö spago spero di averle inserito nel cervello il concetto che se sta alta verrà  servita bene. E mangerà  meglio.
Adesso aspettiamo tutti a fare complimenti e cantare vittoria. La prova del nove deve ancora venire... Non è il massimo andare a caccia col falco tipo ninja nei rovi... :cry: Se questo nuovo "file" si fissa bene nella sua testa avro un falco finalmente sbloccato, altrimenti dovro rafforzarlo a lungo senza potermi permettere NESSUN errore, cosa che un pellegrino spesso invece potrebbe consentire. Ricordiamoci che sono già  5 le mute della signorina, quindi di files corrotti ne ha già  abbastanza in testa...
 
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