hawk73
Falconiere Esperto
Voglio esprimere il mio modesto parere, visto che anche io sono stato in Spagna, e quindi qualche cosa penso di averla appresa.
La Caccia alle pernici rosse facile come puo sembrare non è, perchè si parla sempre di selavatico vero, e il falco prima di capire bene altezza, centraggio perfetto e metodo di presa (che puo essere legata o stoccata violentissima che fa urtare la preda sul terreno) deve farci prima un approccio non facile e continuare con piö voli per capire come si comporta la possibile preda.
Ora Eugenio l' ha semplificata un po xchè preso dalla discussione ma bisogna chiarire bene alcuni aspetti :
1. Nikita vola tutti i giorni sin da quandao ti è arrivata, ma già da subito si sono notate le sue capacità di caccia , ricordi come da sola andava su cornacchie e catturava ? tant'è che hai dovuto fare un lavoro specifico per distorgliela dalle grigie. Questa è una cosa che non è comune in tutti giovani pellegrini che si addestrano, per quanto sono a peso e aggressivi parecchi attaccano cornacchie ma pochi catturano.
2. Appena arrivati in Spagna il falco per i primi 2 giorni volando un paio di volte al mattino e una al pomeriggio ha appreso che qui non si catturava tanto dagli 80-100 m e quindi ha preso quote sempre maggiori (visti i territori) superando i 150 m .
3. Se non c'era il nostro amico David a insegnarci cosa fare , come farlo e dove andare difficilmente saremmo riusciti a cacciare.
Certo è che come dice Eugenio se si ha la possibilità di fare cacciare il falco il piu possibile su un tipo di selvatico , se il falco è stato ben addestrato, alla fine le catture diventano "piö numerose" e puo sembrare semplice.
Una cosa è sicura, insidiare il selvatico qui come facciamo noi , parlo di germani in canali alberati , è piö difficile solo per il fatto che non riesci a far uscire il germano allo scoperto e quando ci riesci non sempre il falco riesce a buttarlo giö, vista la mole e la forza.
Per quanto riguarda il falco di Amad l'ho visto solo un paio di volte e non posso giudicare come caccia, di sicuro vola bene e ha un bel battito, ma se ha catturato 2 pernici beh il risultato parla da solo, di sicuro sa il fatto suo.
Parlando col mio amico David pero mi ha detto che è differente cacciare le pernici in novembre-dicembre azichè in gennaio in quanto come dice lui in questo periodo sono "en celo".
Per rispondere ad Andrea sull' altezza di caccia, gli spagnoli che cacciano a diario, cioè tutti i giorni e che lo fanno da anni sono ormai esperti e anche esteti, per quello prediligono avere un falco che a caccia voli sopra i 200 m , ma non per questo si deve dire che sotto tale quota le rosse non si prendono, bastano 120 m.
I territori sono immensi e quindi avere il falco a 200-300 m e godere di una mega picchiata non è cosa da poco, ma a volte non bisogna farsi ingannare dalle foto perchè la rimessa per una pernice puo essere una zolla di terra o un ciuffo d'erba in riva a un fosso, quando si sentono perse fanno di tutto.
Io stesso dopo una picchiata ed inseguimento di un falco non vedendolo rientrare sono andato a cercare dietro dei ciuffi alti d'erba a 200 m da me dove sembrava poteva essere con la preda, invece mentre camminavo e arrivato li vicino mi sono parite le pernici sotto i piedi mimetizzate in mezzo alle zolle di terra, mentre il falco era in volo piu lontano e non lo avevamo visto.
Beh credo di aver detto abbastanza e spero di non aver annoiato nessuno
Alla prossima
La Caccia alle pernici rosse facile come puo sembrare non è, perchè si parla sempre di selavatico vero, e il falco prima di capire bene altezza, centraggio perfetto e metodo di presa (che puo essere legata o stoccata violentissima che fa urtare la preda sul terreno) deve farci prima un approccio non facile e continuare con piö voli per capire come si comporta la possibile preda.
Ora Eugenio l' ha semplificata un po xchè preso dalla discussione ma bisogna chiarire bene alcuni aspetti :
1. Nikita vola tutti i giorni sin da quandao ti è arrivata, ma già da subito si sono notate le sue capacità di caccia , ricordi come da sola andava su cornacchie e catturava ? tant'è che hai dovuto fare un lavoro specifico per distorgliela dalle grigie. Questa è una cosa che non è comune in tutti giovani pellegrini che si addestrano, per quanto sono a peso e aggressivi parecchi attaccano cornacchie ma pochi catturano.
2. Appena arrivati in Spagna il falco per i primi 2 giorni volando un paio di volte al mattino e una al pomeriggio ha appreso che qui non si catturava tanto dagli 80-100 m e quindi ha preso quote sempre maggiori (visti i territori) superando i 150 m .
3. Se non c'era il nostro amico David a insegnarci cosa fare , come farlo e dove andare difficilmente saremmo riusciti a cacciare.
Certo è che come dice Eugenio se si ha la possibilità di fare cacciare il falco il piu possibile su un tipo di selvatico , se il falco è stato ben addestrato, alla fine le catture diventano "piö numerose" e puo sembrare semplice.
Una cosa è sicura, insidiare il selvatico qui come facciamo noi , parlo di germani in canali alberati , è piö difficile solo per il fatto che non riesci a far uscire il germano allo scoperto e quando ci riesci non sempre il falco riesce a buttarlo giö, vista la mole e la forza.
Per quanto riguarda il falco di Amad l'ho visto solo un paio di volte e non posso giudicare come caccia, di sicuro vola bene e ha un bel battito, ma se ha catturato 2 pernici beh il risultato parla da solo, di sicuro sa il fatto suo.
Parlando col mio amico David pero mi ha detto che è differente cacciare le pernici in novembre-dicembre azichè in gennaio in quanto come dice lui in questo periodo sono "en celo".
Per rispondere ad Andrea sull' altezza di caccia, gli spagnoli che cacciano a diario, cioè tutti i giorni e che lo fanno da anni sono ormai esperti e anche esteti, per quello prediligono avere un falco che a caccia voli sopra i 200 m , ma non per questo si deve dire che sotto tale quota le rosse non si prendono, bastano 120 m.
I territori sono immensi e quindi avere il falco a 200-300 m e godere di una mega picchiata non è cosa da poco, ma a volte non bisogna farsi ingannare dalle foto perchè la rimessa per una pernice puo essere una zolla di terra o un ciuffo d'erba in riva a un fosso, quando si sentono perse fanno di tutto.
Io stesso dopo una picchiata ed inseguimento di un falco non vedendolo rientrare sono andato a cercare dietro dei ciuffi alti d'erba a 200 m da me dove sembrava poteva essere con la preda, invece mentre camminavo e arrivato li vicino mi sono parite le pernici sotto i piedi mimetizzate in mezzo alle zolle di terra, mentre il falco era in volo piu lontano e non lo avevamo visto.
Beh credo di aver detto abbastanza e spero di non aver annoiato nessuno
Alla prossima