E finalmente sono ripartito, oggi solo con il maschio e domani forse parte la femmina (che non vuole scendere di peso!!)
Oggi primo volo di artas, il peso era quello atteso (135 gr) e le ultime risposte erano tranquillizzanti.... e invece mi ha fatto sudare di brutto!!
A parte la buona notizia del recupero, ho visto qualche elemento positivo e quindi ve lo racconto, magari romanzandolo un po'
Esco verso le 10,00 giornata calda e leggera ventilazione. Arrivo nel campo e dopo qualche incertezza finalmente si stacca dal pugno, parte barcollando verso un olmo, lo supera e si alza di quota. Lo richiamo con il fischio roteando il logoro, accenna una virata ma poi tira dritto e si infrasca in una pioppeta.
Lo lascio perdere, mi metto in un punto ben in vista e dopo qualche minuto riparto di logoro alternando alcuni colpi di fischietto. Sento ogni tanto il campanello ma nessun accenno a partire.
Aspetto, il suono mi dice che è laggiö ad una cinquantina di metri da me oltre il granoturco.
Passo 15-20 min alternando richiami a pause ma lui se ne fotte allegramente. Decido di avvicinarmi superando roveti e un paio di fossi con la mia naturale leggerezza
; gli arrivo sotto ma non riesco proprio a vederlo, troppe foglie per la mia vista.
Lo richiamo sul logoro, sul pugno ma nulla da fare. Mentre cerco di capire dove è lui riparte, questa volta con un volo piö sicuro, poi prende una piccola termica e inizia a volteggiare sui 30-40 m.
Risalto i fossi, risupero l'incolto e gli rivado vicino dopo che si era posato in cima ad un pioppo. Questa volta è bello in vista e sono fiducioso di riportarlo a terra. Niente, tutto vano. Passano altri 15 min e riparte in volo battuto, prende quota e si mette in battuta nel tipico volo planato a spirale.
Dentro di me dico che non puo averne tanta, è il suo primo volo, si dovrà fermare prima o poi!
E invece quel piccolo diavolo resta in ala, il battito adesso è sicuro e sale velocemente di quota. Scavalca un'altra altra pioppeta mentre lo seguo con lo sguardo a 300 m da me.
Via, accendo nuovamente la radio e inizio a correre in quella direzione, attraverso la pioppeta e lui sta ad altri 100 m di distanza tranquillamente in volo sui tetti di alcune case. Sparisce alla mia vista e dopo diversi minuti lo ritrovo con la radio. In cima ad un ramo proprio sopra alcuni recinti con dentro cani ululanti!! Lo chiamo con il logoro ma ancora se ne frega. Iniziano ad uscire le persone dalle case vedendomi sudato fradicio, con la radio in mano, il fischietto in bocca mentre ruoto il logoro. Spiego loro cosa sto facendo e loro mi "rassicurano" dicendo che se lo prende il cane lo trita con un morso! Grazie ma non è quello che mi aspetto da questa giornata :wink:
Passano i minuti senza che dia accenno a voler rispondere al logoro anzi pensa bene di ripartire e di mettersi nella punta di un abete vicino ad una strada poco trafficata. Sì, in tutte le altre volte che ci sono passato era poco trafficata, oggi sembrava che ci fosse la processione!!
Niente ancora, mi sposto, cerco una zona piö tranquilla da dove tenerlo sotto controllo. Riprovo con il logoro ma niente da fare.
Ecco che riparte, sorvola le case e ritorna verso la pioppeta, gli sono quasi sotto, mi guarda il bastardo ma non fa un solo cenno di interesse per il logoro. Si ferma nuovamente vicino ai cani e io mi metto sotto, ancora logoro roteato e striciato a terra.... forse ci siamo, inizia a guardare con piö interesse. Insisto, sfrutto i movimenti a terra del logoro e finalmente parte in picchiata..... arriva a tre metri da terra apre le ali e se ne va!
Questa volta vola, il battito è regolare e la frequenza e veloce, non sembra stanco ma anzi ben tonico. Ma come ca**o fa??
Vi giuro che in quel momento mi sono domandato se fosse artas o un altro gheppio. Fino a quando prende l'aria e sale è normale e naturale per un gheppio ma vederlo battere in volo orizzontale con quella frequenza mi ha veramente sorpreso.
Vabbè, lui riparte e riprende la direzione di casa, sale di quota e resta in ala per diversi minuti prima di posarsi sui pioppi.
Inizio a vederla bigia, saranno 3 ore che sono fuori e l'interesse per il logoro è quasi nullo. Chiamo Antonella per avvisarla che faro tardi
e mi viene un'idea: le dico di venirmi incontro e di portare aisha.
Intanto gli torno sotto ma come al solito mi ignora e anzi riparte, questa volta altra pianta dentro una proprietà privata. Arriva Antonella e aisha e io entro nel giardino e vado a presentarmi alla famiglia che ovviamente a quell'ora stavano mangiando. Mi guardano all'inizio molto perplessi ma poi vedono antonella con l'altro gheppio sul pugno e capiscono che non sono uno fuori di testa... o almeno non troppo.
Ci mettiamo sul prato in bella vista e faccio alcuni richiami al logoro alla femmina. à‰ ancora grassa come una porcella e quindi uso una corta filagna per non correre rischi. Aisha fa la sua parte e viene al logoro senza problemi e la faccio mangiare in bella vista.
sento scampanellare e il bastradello si è messo sulla punta dell'abete, come puntone di Natale. Giro il logoro e questa volta lo vedo battere le ali e poi partire.... ancora una finta a pochi metri dal logoro e si rimette in ramo. Insisto, è il momento buono. Giro il logoro, logoro a terra e finalmente scende e aggancio questo benedetto logoro. Lo assicuro al guanto e mi rilasso un attimo. Sono quasi le 14,00 e per essere stato il primo volo non c'è che dire!!
Bene, a parte questo lungo racconto scherzoso, ci sono alcune considerazioni serie da fare.
135 gr sono troppi per il suo carattere scontroso e quindi lo devo tirare ancora un po', almeno nei primi voli.
Il logoro non è ancora ben acquisito ma non ho tempo durante la settimana e quindi decido che rischiero ancora.
Il bastardello vola con una naturalezza e una forza impressionante, mi auguro di sapere sfruttare queste sue doti per farlo lavorare come voglio.
Bene, per oggi puo bastare ma domani si torna a volare.
ale