Falco tinnunculus

fra81 ha scritto:
Ps ma considerato il fatto che un falco e ritenuto un arma si puo volare quando la stagione della caccia e chiusa ?

aaah! no fra, non riaprire la diatriba :wink: :wink: :p :p

c'è da :cry:

comunque se cerchi nei vecchi post ci sono ampie discussioni su questo...
ti do una risposta a bruciapelo: in teoria no, non puoi volare se la caccia è chiusa, e se non hai la licenza di caccia, e se sei in riserva...."in teoria".
Poi siccome l'Italia è un paese bellissimo ci sono mille eccezzioni e casi diversi, dipende anche molto dalla zona/regione.
Resta il fatto che l'unica legge che regolamenta l'uso del falco è la 157/92 sulla caccia.
e mi fermo quà .... :cry: :cry:

ciao
-D-
 
Invito chiunque abbia esperienza di imprinting con qualsiasi rapace a dare informazini, mi sembra un argomento interessantissimo e fondamentale per allevare falchi nel modo migliore.
Grazie a tutti, Dom.
 
..e magari aprire un thread apposito, così non si fà  confusione e il tutto appare piö ordinato.

-D- (Davide)
 
ciao a tutti,
il problema dell'imprinting è complesso e merita sicuramente un approffondimento maggiore che queste poche righe...pero cerchero di dare qualche consiglio in base alla mia esperienza. Per prima cosa ci tengo a precisare che ritengo la scelta tra imprintato o no assolutamente soggettiva , o meglio legata sia a gusti personali , sia a necessità .
Detto questo cerchero di spiegare meglio cosa intendo per "ben allevato":fermo restando che l'obbiettivo di un falconiere è quello di riuscire ad intrattenere con il suo falco un rapporto di conoscienza e fiducia , e soprattutto portarlo alla "crescita" come "personalità ",in altre parole aiutarlo a compiere quello sviluppo psico-fisico che solo la falconeria puo far compiere ai nostri animali che come sappiamo siano imprintati o no ,sono nati in cattività .
Quando s'intraprende il processo di imprinting,qualunque tipo di imprinting sia,bisogna avere ben chiari gli obbiettivi che si vogliono ottenere.Questo perchè questo tipo di allevamento puo condizionare pesantemente il futuro non venatorio di un animale rendendolo adatto o non adatto alla riproduzione naturale e quindi alla convivenza con i suoi simili o a un suo ritorno in natura.
Quindi dato per scontato che uno sappia perchè sceglie un imprintato totale o un imprintato di gruppo , vediamo perchè scegliere un "imprintato" :lol:
Con i falchi "piccoli" la gestione del peso nelle fasi iniziali è fonte di stress ,come
l'eventuale presenza di cani, il trasporto ecc...in questo caso il nostro imprintato che DEVE vivere il piö possibile con noi (gli americani se li portano in ufficio..)si abituerà  senza stress alla nostra convivenza e al nostro ambiente.Importante sarà  evitare di far associare al piccolo la nostra presenza al cibo (detto così sembra facile...ma vi assicuro che non lo è!).Un pullus così abituato lo potro portare nella zona dove prevalentemente lo portero a volare quando ancora non vola , così si abituerà  alla zona e potra "fare territorio" e presto ,magari appoggiato al tetto della macchina , potrà  effettuare il primo volo! :) .Una veloce introduzione al logoro e il prima possibile
introduzione alla selvaggina...come farebbero i genitori... :D
non amo gli schemi , perdonatemi questa estrema semplificazione , ma abbiamo ottenuto quello che volevamo senza aggiungere stress al nostro allievo...
mi accorgo che sto per far addormentare qualcuno :oops: percio
vi saluto e vi invito a far domande su quello che puo interessare
ciao Franco


ps. per il cibo rivolgiti a Murador,ha tutto quello che serve(topi,ratti,pulcini,quaglie ecc.)e li porta in tutta Italia(o quasi..)





fra81 ha scritto:
scusate la mia ignoranza ma per effettuare un buon imprinting come bisognerebbe cominciare? e poi imprinting non e un indice di fiducia da parte del falco nei confronti del falconiere? una domanda che non ho ancora posto cosa si deve dare ad un gheppio da mangiare e dove si procura il cibo?ciao a tutti buon volo e buon anno

Ps ma considerato il fatto che un falco e ritenuto un arma si puo volare quando la stagione della caccia e chiusa ?
 
ma quindi etologicamente parlando l'imprinting che si fa coi rapaci è diverso da quello che viene fatto con altri volatili? non mi ricordo se in questo o altro post si è parlato degli uccelli usati nel film: "il popolo migratore" (tra l'altro bellissimo) e ovviamente le oche ecc ecc utilizzate sono state imprintate.
quindi nel caso dei rapaci non viene preso l'uomo come "genitore putativo" come nel caso delle anatre?
l'uomo viene solo preso come un socio di caccia e di vita? ma in tutti i rapaci o solo con l'harris che da cio che mi è stato detto è l'unico ad avere un comportamento sociale?

se ho scritto delle tavanade chiedo venia :D
 
visto che l'argomento è molto interessante, sono anche io dell'idea che meriti una collocazione dedicata in un suo specifico post.

Cercando di trattare l'argomento imprinting per il gheppio, trovo interessanti le domande che si pone jegua.
Innanzitutto vorrei capire quando inizia la fase di imprinting. Dopo i normali 60 gg di svezzamento con i genitori o prima? Da quanto ho capito dovrebbe iniziare prima di questa data e pertanto è una fase di "costruzione" dell'animale che passa attraverso la nostra figura di "genitore" (brutalmente cibo) fino a quella di insegnante.
Per esperienza su altri animali (dalle oche ai comuni gatti) l'imprinting è tanto piö marcato quando questo viene condotto dalle primissime ore di vita. Poi, le caratteristiche specifiche di ogni specie e quelle singolari di ogni individuo portano a risultati diversi.
In animali piö marcatamente sociali ho constatato comportamenti aggressivi, spiccatamente aggressivi. L'imprinting (inteso come semplice stretta relazione tra uomo e animale) ha generato soggeti "dominanti" (sto pensando ad anatre e oche) mentre i animali a scarsa attitudine di branco (gatti) ha generato animali incapaci di rapportarsi correttamente con i propri simili mostrando "schizzofrenia" con alternanza di aggressività  e timidezza.

Nel caso dei falchi e specificatamente dei gheppi, seppur nella mia piö totale assenza di esperienza, mi aspetterei un comportamento piö prossimo a quello osservato nei gatti. Quindi soggetti troppo dipendenti dall'uomo, incapaci di riprodursi, con comportamenti non lineari nel tempo e quindi non prevedibili.

Ovviamente quanto ho scritto è solo frutto di mie considerazioni su animali diversi pero ho capito che imprintare un animale è un'operazione assolutamente critica che produce comportamenti permanenti o difficilmente modificabili.

Purtroppo per qualche giorno non potro collegarmi..... quando torno spero di trovare un bel po' di cose da leggere.

a presto
ale
 
per quanto riguarda gli anatroccoli credo che sia nell'ordine delle ore l'imprinting (andro a spulciare nel mio quaderno di etologia x essere piö precisa)...il classico pulcino di Lorenz x intenderci....la prima cosa che vede dopo la schiusa la classifica come genitore....x i rapaci è lo stesso?
per i gatti da cio che so io...la cosa sta nel fatto che loro, non avendo la consapevolezza di loro stessi, (solo scimpanzè, delfini e elefanti ce l'hanno) ci vedono come dei loro simili...ed è per questo che ci portano le prede...in pratica ci adottano...poi su quello ci sarebbe da scrivere e leggere x giorni interi.
se io voglio imprintare un rapace su di me o cmq su un "umano" a che età  temporale inteso come minuti o ore o giorni devo "sostituirmi" ai genitori naturali?
ma se non hanno comportamento sociale come mi possono vedere come un loro simile, come un compagno di caccia o un "collaboratore"? o capita solo quando, come nel caso dei gufi, veniamo corteggiati nel loro periodo riproduttivo?
solo gli animali sociali hanno dei ruoli nella comunità ....vedi api, ratti, gatti ecc ecc ecc...
se sono specie monogame dovrebbero x assurdo creare la coppia alfa con una persona sola. succede?
se vengono imprintati su un essere di sesso maschile e poi possibile che si imprintino anche su una femmina? come la mettiamo coi feromoni? quanto sono determinanti nel comportamento sociale supponendo se e quando si verifica?

vabbe la smetto.... :wink:
ho mille domande e secondo me capendo il loro comportamento in natura e cercando di imitarlo nei limiti del possibile non si puo che migliorare il legame tra noi e i ns amici
 
ciao a tutti (tyto ti ringrazio per la tua spiegazione abbastanza esauriente almeno da fare capire alcune differenze sostanziali),quindi ce da tenere presente che l'imprinting debba essere un mezzo per creare una simbiosi uomo-falco giusto?
 
Salve a tutti mi permetto di intervenire visto che negli anni ho avuto esperienze con gli imprintati di molte specie.Ci sono alcuni modi per imprintare un rapace e ci sono molti risultati finali che si dovrebbero tenere in considerazione prima di decidere di imprintarne uno.Solitamente gli imprintati vengono usati per la riproduzione artificiale (non mi soffermo altrimenti dovrei scrivere 1000 pagine) Uno dei vantaggi che si verifica al 90x100 è sicuramente quello che con i piccoli rapaci quali Sparvieri Smerigli Gheppi ecc. i pesi di volo si alzano,di conseguenza per chi lavora su animali di 100 250 gr rende il tutto un po piö semplice.Da distinguere poi tra Sacri Nibbi Lanari e anche alcuni Astori che imprintati bene diventano secondo le mie esperienze come cani che volano a pesi esagerati restando sempre stretti stretti al falconiere.Ben diversi i Pellegrini che arrivati nei mesi di Settembre Ottobre iniziano a prendere una indipendenza (specie venatoria) molto forte e quindi vanno comunque portati giö di peso come per i falchi non imprintati.Una mia pellegrina imprintata volava 800gr (grassa era 830) nel mese di Ottobre per farla scendere al logoro e farla volare sopra me dandogli un po di obbedienza fu portata a 700 gr peso di volo.Quello che dico è frutto della mia esperienza e non ha la pretesa di rispecchiare la verità  sempre pronto a ricredermi su tutto vi faccio i migliori auguri di buone feste.(Cerco sempre di essere molto sintetico quelle poche volte che scrivo ma se mi allungo nei discorsi poi divento pesante(Lascero un nuovo post pero' per spendere due paroline sui difetti degli imprintati)
 
ottima idea andrea, io quando dovevo decidere se imprintato si o no avevo sentito solo una marea di difetti ora che so qualcosina in + capisco anche perchè, e oltre al metodo che puo essere valido o no penso che molti non badano molto al carattere del singolo animale.
un saluto Jago
 
Volevo concludere spendendo due parole molto sintetiche nei difetti dei falchi imprintati tenedo sempre presente che le reazioni da falco a falco non sono mai uguali.Il primo è sicuramente quello che se mal imprintati diventano di uno strillio pazzesco lasciati al blocco urleranno x qualsiasi persona gli passi vicino o anche sentendo solo la voce. questo comportamento solitamente si riduce dopo la prima stagione che il falco ha volato e cacciato. Copertura della preda o del cibo lasciati mangiare coprono in maniera folle a volte facendo capriole sulla carne e rifiutandosi di stare sul pugno rovinandosi senza i giusti provvedimenti penne di ali e coda. Ultimo e sicuramente piö importante è l aggressività  nei confronti dell uomo ho visto Astori femmine di 1.200kg chiamati al guanto dal falconiere che li aveva cresciuti fin dalla schiusa dell uovo artigliare il viso le mani e quant altro per farsi lasciare il cibo per terra con conseguenze che potrebbero arrecare danni non indifferenti.Personalmente volavo la Pellegrina al logoro dopo la quinta passata in picchiata decise di centrarmi la testa invece del logoro e credetemi hanno una precisione millimetrica quindi non si è trattato di uno sbaglio ma di una decisione presa per porre fine al "gioco" del logoro.
Sono comunque casi quasi estremi ma... attenti
Per approfondimenti o pensieri diversi sono sempre qui' almeno fino a che durano le feste...Saluti Andrea
 
esattamente quelle cose che avevo sentito ma la cosa è da imputare all'imprinting o a un cattivo imprinting?

ciao Jago
 
Un cattivo imprinting puo incidere (ma non è sempre cosi) allo strillio per il resto un buon imprinting puo aiutare ma dipende molto dalla testa del falco che ci metterà  del suo nel prendere inclinazioni piö o meno corrette.
 
in poche parole puoi fattre tutto a regola imprintati e non, ma alla fine dipende sempre da lui!!!!

sono daccordo Jago
 
ragazzi, non voglio fare il pignolo....ma spostate la discussione nel thread apposito...ok?

ciao e AUGURI DI BUON ANNO
-D-
 
allora quali secondo voi sono i falchi da imprintare? compreso notturni ovviamente. facciamo una classifica e svisceriamo la cosa in modo da creare un riferimento che poi avrà  carattere comune, lasciamo ai posteri l'ardua sentenza o proviamo a darla noi?
propongo percio di creare un topic ad hoc.
buon volo
 
Ieri pomeriggio dalle mie parti c'era un vento pazzesco, che piegava in due gli alberi.....andai in voliera per posare l'astore che aveva dato parecchio nonostante il tempo balordo e vidi i due gheppi che sulla pertica mi guardavano, sbattevano con potenza le ali e urlicchiavano (tra loro....non sono imprintati :wink: )......vista la loro carica decisi di provare prima il maschio....pensate...non riusciva a stare poggiato sul guanto per il vento forte.....ali aperte, coda a ventaglio e rimaneva a 5 cm dal pugno...spettacolare!Con un po di timore, lo lasciai libero e in men che non si dica, una raffica lo spazza alto e via da me!!! :roll: ......riuscivo a vederlo ma era molto distante....agitavo il guanto per centrarlo un pochino ma niente....sempre piö lontano......"Mi sa tanto che ho fatto la cazzata!.." mi dissi subito......ho aspettato 5 min. d'orologio (sembrano pochi, ma sono un'eternità !).......vado a prendere la radio.....la accendo e sento subito un BEEP molto forte...uguale in tutte le direzioni.....non ci crederete....alzo lo sguardo e lui è lì, praticamente sta galleggiando in aria sopra la mia testa ad altezza chiome, riesce (anche se con qualche difficoltà ) a dominare la forte corrente (che faceva barcollare un uomo)......butto la radio a terra, fuori il logoro e veloce richiamo.....l'atterraggio non è stato proprio da manuale :lol: !!!Questa volta ho esagerato io, pretendevo forse troppo, ma nonostante cio mi ha dimostrato di saperci fare.....l'aria li ha forgiati nei millenni....è il loro elemento di vita!Grandi!
 
Che digata :D :D me li immagino lì che agitano le ali come dire "portami fuori che oggi me la godo con questo vento!!!"
Dev'essere stato proprio spettacolare!
Un mio caro amico ha una femmina di gyr/sacro che il maestro gli ha regalato per introdurlo all'alto volo (aveva già  5 anni), prima questa femmina veniva utilizzata in inghilterra per il bird-control in una discarica a ridosso di una falesia che dà  sul mare e cacciava gabbiani reali. Immagina le raffiche di vento che ci sono in quei posti..anche il suo allevatore diceva che dava il meglio di sè solo con venti turbolenti..ed è rimasta così!Se c'è poco vento o assente fa qualche passata e si posa mentre è capitato un paio di volte di trovare brutto tempo e forte vento che si alzava e picchiava con una cattiveria assurda!
Buoni Voli
Ale
 
hawk!!!col tuo post mi hai fatto venir voglia di iniziare proprio con un gheppio!!!
Adesso c'e' il raduno a Livorno...poi decidero'...Ma per acquistare un Falco tinnunculus a chi mi posso rivolgere?qual'e' il mese adatto per acquistare un esemplare?
Grazie a tutti per le risposte che mi darete
 
Alimenti e Snacks Naturali per cani
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