Torno a scrivere su questa discussione dopo un po' di tempo.
Oggi ho un po' di tempo e esco con peleo verso le 10,30, lo carico in auto e partiamo per il campo di volo "aperto" adatto per un alto volo. Arrivo sul posto e fortunatamente nessun cacciatore nei paraggi così armo peleo, metto due quaglie in tasca e mi addentro nei campi di erba medica. C'è un bellissimo sole e una buona brezza così peleo parte subito e inizia a salire. Lo seguo per un po' e poi comincio a camminare verso alcuni fossi e campi di mais ascoltando il campanello. Pochi minuti e lo sento urlare, alzo lo sguardo e lo vedo che scende a terra ad una decina di metri da me. Mi guarda e continua ad emettere il verso di difesa. Guardo in alto, mi giro e rigiro ma non vedo proprio niente. Allora mi avvicino un po' e lo chiamo sul pugno con una piccola cortesia. Arriva come un missile e lo vedo scrutare l'orizzonte con molta decisione. Mi rimetto in cammino con peleo sul pugno, il geto lo lascio libero in modo che possa partire appena vuole e così accade. Questa volta non sale, vola radente e dritto come un fuso; dopo che ha fatto una cinquantina di metri vedo che si alza una poiana davanti a lui. Era nella medica che stava probabilmente mangiando. Quel diavolo mica si gira, accelera e insegue la poiana 8O 8O . Lo chiamo, fischio ma niente, oramai sembrano vicinissimi quando finalmente decide di mollare l'inseguimento e torna verso di me alzandosi di quota. Sarà per lo spavento, sarà perchè era alto a sufficienza, mollo la prima quaglia che prende di rimessa.
Lo faccio mangiare un po' e poi lo riprendo sul pugno e riparto. Qualche minuto di passeggiata e lo rimetto in volo. Questa volta voglio aspettare di piö prima di fare il rilascio ma ... ecco che arriva un altro problema. Una femmina di gheppio viene a marcare il suo territorio! Per un attimo volano entrambi uno vicino all'altro, sembra che si tollerino, ad un tratto si fermano entrambi in un bellissimo spirito santo ad una quindicina di metri da terra. L'idillio dura pochissimo e così iniziano a frustarsi di brutto. Peleo non risponde, la femmina selvatica non ha alcuna paura di me e si concentrano su un eucalipto dove alternativamente parte l'uno o l'altra per poi accapigliarsi tra i rami. Chiamo, fischio, logoro... niente da fare e soprattutto non so cosa fare!!
Finalmente dopo 20 minuti almeno la femmina si allontana e peleo stranamente scende ancora a terra. Lo recupero con il logoro e lo lego.... basta per questa mattina ne ho viste abbastanza.
Vado a fare la spesa con la moglie, mangiamo e nel pomeriggio mi torna la voglia di rimetterlo in volo. Questa volta lo faccio vicino casa, c'è una bellissima tramontana tesa. Ancora la quaglia in tasca e via, lo rimetto in volo. Sale subito bene, lo lascio girare un po' e poi lo chiamo, quando è quasi sulla verticale lancio la quaglia. Questa volta la faccio alzare piö del solito.... wow, un attimo, il tempo di chiudere le ali e di prendere il vento giusto e da una stoccata in aria talmente rapida e decisa che la quaglia nemmeno si è resa conto dell'accaduto.
Con la quaglia negli artigli allunga il volo e va a posarsi ad una trentina di metri da me, lo raggiungo e lo aiuto a spiumare.
Oggi ha fatto due su due ma soprattutto a fatto la prima cattura in volo :wink:
à‰ stata una buona giornata e ringrazio giovanni per avermi sopportato al telefono subito dopo che lo squilibrato aveva attaccato la poiana
ale