Tanto per fare la cronistoria. Ieri ho avuto il cappuccio dal Toscano. Mi son messo subito al lavoro non appena arrivato a casa. Come il solito l'ho attirata a me con del cibo ed è venuta senza tanti complimenti. Tiro fuori il cappuccio e tento di metterglielo. Non nego una certa imperizia, fatto sta che di lì a pochi istanti si agita perché sente che qualche cosa non quadra. Riprovo. Il cappuccio entra a malapena. Lei si innervosisce. Mi fermo un attimo per farla respirare. Poi riprovo. Il cappuccio è ben infilato ed ho modo si stringerlo. Ora succede l'incredibile. Lei si accascia, come svenuta. Non reagisce. Poi, d'improvviso, uno strattone. Si toglie il cappuccio e dibattendosi torna al pugno. Ormai la frittata era fatta. D'ora in avanti mi guarda con diffidenza e se avvicino la mano nuda tenta di beccarla. Sento i consigli di Piero e torno all'attacco. La bagno con lo spruzzino fino quasi ad infracidarla. Lei si calma. Riprovo. Ora ci riesco e lei con il cappuccio rimane ferma, instabile sul pugno, ma in equilibrio. Dopo circa 30 secondi glielo tolgo. Rimane ferma. La porto a camminare al pugno un po'. E' ancora agitata, vigile, ma un po' meglio. Dopo averla fatta asciugare un po' al sole la riporto in voliera. Le offro un bocconcino. Niente. Aspetto un paio di ore. Ritorno. Ritento con un pulcino. Questa volta salta sul pugno e lo mangia con voracità e si rimette al blocco tranquilla. Rimango lì un po' con lei e mi metto a leggere. Lei si stiracchia. si sgrulla un po' e resta a meditare.
Domani si riprova. Ho pensato: meglio si stressi lei ora per un po' che io per il resto della mia vita
Questo è quanto.
Ciao
