India sei un grande, conosci i sacri in maniera eccezziunale, io ho due maschi, uno di due mute e uno di una soltanto, tutti e due mai persi o allontanati, il piö vecchio non è introdotto a caccia ma sono riuscito fin dal primo anno a farlo salire a quote pazzesche (per una decina di giri pompa, poi trovata la corrente giusta sora), il piö giovane lo sto introducendo a caccia in questi giorni, sale molto ma solo dopo il primo piccione a perdere...
in tutta sincerità devo dire che fino ad ora i miei sacri si fanno incappucciare entrambi mentre sono sul blocco in giardino senza mai protestare, non carreggiano né tendono MAI a fare i fatti loro, tantomeno ad appoggiare, cosa che nella loro mente pare non esista, che le passate (anzi, picchiate, per il vecchio) siano tre o settanta.
questo caratteraccio tanto sponsorizzato secondo me è colpa della gestione non degli animali di per se. nessun falco prende i vizi o le antipatie come i sacri e se uno non è in grado di evitarlo è perché non li ha capiti per niente! in ogni caso è sempre importante considerare quello che si vuole ottenere da loro. sono cmq del parere che un sacro messo subito a cul levé e basta è veramente sprecato. deve imparare a stare sopra, attaccare e riattaccare, facendogli anche due prede di rilascio, non dimentichiamoci che l'arma del sacro è la tenacia e l'insistenza, su logoro o preda. se rinuncia dopo poco o peggio si posa proprio non ci siamo. ultima cosa, stefano occhio perché se domani mi manca un piccione da carne o un germano so chi cercare! :lol: