Ha ragione Domenico, ma è il mio carattere del c...o voglio sempre subito e tutto, e in falkoneria è sbagliato, ed è x questo che faccio sempre un sacco di ca...e.
X rimanere in tema oggi ne ho fatta un'altra.
Mia moglie mi sveglia alle 10 e mi dice che esce con la bimba, vanno a vedere una partita di palla a volo, io nn so che fare, scendo guardo l'amico, e decido di mettergli lo zainetto, 10 min è montato, sono le 12 è presto decido di uscire con l'astorello vorrei fare 4-5 giorni di filagna sul campo giusto per farmi conoscere, mi avvio e strada facendo vedo una preda che da lontano nn distinguo bene, è bianca e nera, mi faccio prendere dal desiderio è piö forte di me, mi accerto che il trasmettitore è acceso, mi avvicino, e...... cavolo era una busta di plastica bianca e nera, (a giorni andro da l'oculista è verità ho gia l'appuntamento)
mi rincammino e strada facendo vedo una possibile cattura, scendo faccio una 50ina di mt e appena a tiro lancio, cavolo ci va.... nn da scampo, massimo 30 metri d'inseguimento e presa.
E qua iniziano i problemi, l'astore in acqua con la sua preda, nn so che fare nn so manco se l'acqua è alta, ma in genere nn lo è conosco il posto, scendo ma gli argini sono in cemento quindi quasi rotolo, ma nn cado, recupero i due, ma nn c'è verso di risalire tra fango e acqua si scivola da morire,
dopo qualke minuto di insuccessi, decido di levarmi i stivali, L'ho visto fare in tv (corso di sopravvivenza) dico coi calzini nn si scivola, ma de che com me ste cose nn funzionano nn salivo lo stesso, decido di andare a piedi e mi incammino, i piedi nn me li sentivo piö, erano talmente freddi che sembrava che nn avessi piö i piedi la notte aveva quasi gelato.
Cmq l'ipotermia mi ha solo sfiorato :lol: :lol:
ke avventure