Henri, io la vedo diversamente. Per fare la licenza di caccia bisogna studiare (almeno presuppongo!!!) diverse materie la cui conoscenza basilare e' necessaria per chi vuole praticare la caccia.
Sig.ra Sporeni, io credo invece che lo studio di suddette materie non sia abbastanza per poter praticare la caccia.la caccia in ogni sua forma, è nata prima dell uomo, praticata per sopravvivere, con un etica ben precisa quella di preservare le prede e i territori, gli animali a differenza dell uomo non si riproducono se non ci sono le condizioni per farlo sembra che di questi ultimi tempi, e mi riferisco alla situazione italiana, la caccia non sia più caccia per molti ma un modo per fare tiro a piattello su qualunque cosa si muova, questa motivazione è da ricercare nelle radici antropologiche di questa e altre società, e dal momento che la caccia non è più stata associata alla sopravvivenza, per la capacità dell uomo di allevare le specie cacciate, quindi molto più guadagno con meno fatica, è associata ormai da centinaia di anni fino ad una trentina di anni fa come un nobile passatempo per soli nobili, dove il rispetto lo hanno sempre avuto solo per se stessi e per nessun altra cosa che li circondava, qui da me c'è una valle in laguna,privata, è abbastanza cara la quota, dove si pratica la caccia sulle anitre, l'anno scorso in un giorno ne hanno fatte 860 in 4 "cacciatori" poi la sera si fa una buca con lo scavatore e si sotterra tutto... e poi parliamo di licenza di "caccia" di materie fondamentali, ma dov è il rispetto, esso stesso un fondamentale della caccia ,che materie è che hanno formato questo tipo di cacciatori, è vero quando si dice che cacciatori si nasce, ma anche farabutti si nasce e ne sono nati tanti negl ultimi anni, sporcando la caccia di quello che non fa parte della caccia, e la falconeria di quello che non fa parte della falconeria, magari da questa situazione se ne potrebbe uscire pensando ad una realtà dove chi volesse detenere un rapace, debba fare il patentino di falconeria, chi invece vuole praticare la caccia fa l'esame in più, che sarebbe legislazione alla fine, visto che la biologia, l'ecologia, agricoltura, tutte cose indispensabili, oltre alle altre inerenti i rapaci, per la sola detenzione del rapace, quindi già inserite nel patentino di falconeria anche questo suddivisibile in più livelli di preparazione tutto questo perchè non è accettabile inserire delle persone tra i falconieri cacciatori che di caccia con il falco non fanno niente.come dice Lei non ci sarebbe selezione.
Lo sport del tiro al piattello e detenere un cane da caccia senza usarlo non e' caccia.
appunto per quello non si può ne chiedere a un soggetto che detiene o un fucile, o un arco, o falco, e se fosse permessa la caccia con il ghepardo o furetto o quello che vuole, per fini non venatori di farsi la licenza di caccia solo perchè in natura sarebbero dei cacciatori, poi chi lo sa magari gli stessi soggetti non portati a quel determinato scopo venatorio, in natura sopperirebbero mentre in cattività vivono e se non sono abili a cacciare appunto cosa ne facciamo? oltre a tirare le inculate al novizio, gli tiriamo il collo e risolviamo tutto... una volta era così anche per i portatori di handicap, infine avevano la stessa sorte o internati o uccisi da qualche geniale esperimento medico della storia, poi in certi luoghi questa realtà si è evoluta anche se certa gente continua con le stesse idee, liberi di farlo, ma senza obbligare gli altri e non evolversi, e magari stando ai margini se qualcosa gli interessa.