Pinuzzo
Falconiere Esperto
....occhio, 5 gr. In meno del solito..e si sta piu' tranquilli in Marzo !
Falco tinnunculus
- Creatore Discussione hawk
- Data di inizio
Pinuzzo
Falconiere Esperto
?.
..ti scoccia se lo posteresti Tu ? Non ho molta dimestichezza ad inserire video sul Forum..Grazie !!
Pinuzzo
Falconiere Esperto
.
...specie con falchi che si avbiano alla II muta..con gli altri ci si puo' regolare meglio..un pelo piu' bassini , comunque .
Oggi con il giovane buon volo ma sono ancora alto di peso e non voglio tirare troppo la corda, per il prossimo fine settimana devo tirarlo giù. Tanto per dare due numeri, il peso di caccia è intorno ai 142-145 gr, fino a 150-152 gr ha volato tranquillamente, ieri ed oggi stava sui 160 gr. A fine volo ha fatto un paio di catture su cavallette dentro la siepe di casa, la cosa deve averlo ingrifato non poco perché poi artigliava qualunque cosa si muovesse.
Comunque è assolutamente vero, non è più la stagione di rischiare quindi ogni segnale va gestito al meglio e, se voglio continuare, devo abbassarlo di almeno 10 gr.
@pino provo a postare il tuo video.
ciao
Comunque è assolutamente vero, non è più la stagione di rischiare quindi ogni segnale va gestito al meglio e, se voglio continuare, devo abbassarlo di almeno 10 gr.
@pino provo a postare il tuo video.
ciao
questo è il video
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=tLJTpkVeEhg
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=tLJTpkVeEhg
Pinuzzo
Falconiere Esperto
...benissimo ..Grazie !,
Il giovane maschio è ancora in volo, oggi qualche preoccupazione per un volo mooolto altano!! fortunatamente è rimasto abbastanza centrato e dopo qualche richiamo è rientrato al logoro. Ero sul finire del volo, oramai mi stavo decidendo di tornare a casa visto che non mostrava grande voglia quando è partito ed è salito a quote da pellegrino nel tempo di un respiro. A mala pena riuscivo a vedere un puntino nero quando si stagliava sulle nubi bianche.... pazzesca la capacità ascensionale dei gheppi!! Lunga discesa obliqua e buon gozzo sul logoro.
si riparte!! anche quest'anno ci riprovo, gheppio maschio e via a provare a insidiare qualche selvatico. Sempre meno tempo, sempre più rogne al lavoro e sempre meno possibilità di tirare fuori un ragno dal buco con questi piccoli falchi.
Comunque oggi finalmente sono riuscito a rimetterlo in volo e, seppur molto alto di peso (158 gr) rispetto alla stagione scorsa, si è mostrato affidabile. Qualche passaggio dentro la pioppeta e poi lungo i fossi, rientrato abbastanza bene al pugno ad un paio di richiami e ottimamente al logoro a fine volo.
Un paio di attacchi a terra su cavallette
e un buon colpo d'ala per essere fermo da così tanto tempo. Domani, se non diluvia, si esce ancora.... gli faccio mettere un po' di forza nelle ali, lo scendo di qualche grammo e poi settimana prossima gli stuzzico nuovamente l'interesse per il vivo.
L'unico vero problema è che è diventato cattivissimo quando mangia, ogni volta mi apre la mano destra con becco e artigli.... 'sto brutto vizio devo capire come farglielo a togliere.
Io non lo disturbo quando mangia, mi accovaccio accanto a lui e lo lascio mangiare in pace al più chiudendogli coda e ali quando copre eccessivamente.... non appena mi muovo o vede un selvatico inizia a urlare e, se può, mi attacca.
Gli tiro il collo?? :-D:-D
Comunque oggi finalmente sono riuscito a rimetterlo in volo e, seppur molto alto di peso (158 gr) rispetto alla stagione scorsa, si è mostrato affidabile. Qualche passaggio dentro la pioppeta e poi lungo i fossi, rientrato abbastanza bene al pugno ad un paio di richiami e ottimamente al logoro a fine volo.
Un paio di attacchi a terra su cavallette
e un buon colpo d'ala per essere fermo da così tanto tempo. Domani, se non diluvia, si esce ancora.... gli faccio mettere un po' di forza nelle ali, lo scendo di qualche grammo e poi settimana prossima gli stuzzico nuovamente l'interesse per il vivo. L'unico vero problema è che è diventato cattivissimo quando mangia, ogni volta mi apre la mano destra con becco e artigli.... 'sto brutto vizio devo capire come farglielo a togliere.
Io non lo disturbo quando mangia, mi accovaccio accanto a lui e lo lascio mangiare in pace al più chiudendogli coda e ali quando copre eccessivamente.... non appena mi muovo o vede un selvatico inizia a urlare e, se può, mi attacca.
Gli tiro il collo?? :-D:-D
Ottimo.... Questa è la mia discussione preferita e mi fa piacere che qualcuno ancora ci tenga... Soprattutto qualcuno che ha intenzioni serie con questi falchi.
Seguirò con attenzione gli avvenimenti a ti auguro di trionfare su qualche selvatico. C'è bisogno di un po di considerazione per questi piccoli falchi...
Seguirò con attenzione gli avvenimenti a ti auguro di trionfare su qualche selvatico. C'è bisogno di un po di considerazione per questi piccoli falchi...
beh io mi sono avvicinato a questo mondo pochi anni fa ed ho volato solo gheppi europei per cui ho una visione limitata a questa specie e ancora su numeri limitati (3 maschi e una femmina). Sono animali contrastanti, associano una grande facilità di volo ad un opportunismo alimentare che mal li dispone ad un uso mirato per la caccia. Rane, topi, cavallette, coleotteri, lucertole.... cosa non ho visto prendere da questi piccoli falchi.... il difficile è farli volare bene ma soprattutto tenerli concentrati e cattivi sulle prede cacciabili. Sono falchi molto socievoli ma hanno una aggressività notevole, peccato che sia difficile canalizzarla sulle prede che vogliamo.
Il primo maschio era forse il migliore, attaccava le grosse prede e non era solo difesa del territorio.... avendo avuto più tempo per addestrarlo era diventato un buon falco da volo, preciso, centrato.... alcuni voli a monte li ricordo con grandissimo piacere, muovermi a terra per minuti e minuti, alzare gli occhi e lui era lassù. Sui rilasci era spettacolare: stoccava in picchiata oppure ferrava agganciando da sotto. Maschio di grande forza, volava sopra i 180 gr e non aveva problemi a rimanere in volo con una quaglia tra gli artigli. Purtroppo lo persi per un eccesso di fiducia e per un pizzico di sfortuna con le grigie. Falco cazzuto ma molto equilibrato, alcuni bellissimi attacchi ai merli e non si fermava davanti agli ostacoli.
Il secondo fu una femmina. Di una tranquillità sconcertante e di una affidabilità impressionante. Messa in volo dopo 2 settimane dal suo arrivo e dopo un paio di giorni che era stata tolta dalla muta. Con lei feci alcuni lezioni didattiche in alcune scuole della mia zona, sempre tranquillissima e a suo agio anche tra la folla. Con lei i rilasci erano molto meno spettacolari del primo maschio e difficilmente agganciava in volo ma aspettava la rimessa. Eppure dopo la prima muta mi regalò belle azioni su inseguimenti alle allodole, alcune picchiate notevoli su pennuti in pastura nei campi di granoturco ma soprattutto riuscivo a fare caccia ai merli, senza successo comunque. Persa per malattia genetica che la uccise dopo una crisi epatica.
Il terzo fu ancora un maschio, preso per fare coppia con la femmina: maschio di piccola taglia e molto timoroso, non sono mai riuscito a tirarci fuori molto pur essendo un buon volatore e molto altano. Al più sono riuscito ad usarlo sui rilasci ma oltre non sono riuscito.
Il quarto ancora maschio, per errore. Doveva essere femmina ma così non è stato ed ho preferito tenerlo, è il maschio che ho messo in volo oggi. I primi mesi dell'anno scorso è stato un falco tranquillo ma non sono riuscito mai a fare dei buoni voli a monte, difficilmente ben centrato e soprattutto falco che si "annoia" velocemente. Pochissimi attacchi ai selvatici e tutti anarchici. Forse più adatto a provarlo con partenze dal pugno o messo in pianta .... vedrò come cambia in questa seconda stagione.
Perché allora insistere? innanzitutto perché i gheppi europei mi piacciono! poi perché ancora non ho raggiunto i risultati voluti e poi perché so che è possibile (mullenix) e quindi voglio provare ancora a capire se ne sarò capace.
Non so se quest'anno sarò solo a provarci, spero che ci sarà ancora qualcuno che scriverà in questa discussione per il piacere del confronto ;-)
ale
Il primo maschio era forse il migliore, attaccava le grosse prede e non era solo difesa del territorio.... avendo avuto più tempo per addestrarlo era diventato un buon falco da volo, preciso, centrato.... alcuni voli a monte li ricordo con grandissimo piacere, muovermi a terra per minuti e minuti, alzare gli occhi e lui era lassù. Sui rilasci era spettacolare: stoccava in picchiata oppure ferrava agganciando da sotto. Maschio di grande forza, volava sopra i 180 gr e non aveva problemi a rimanere in volo con una quaglia tra gli artigli. Purtroppo lo persi per un eccesso di fiducia e per un pizzico di sfortuna con le grigie. Falco cazzuto ma molto equilibrato, alcuni bellissimi attacchi ai merli e non si fermava davanti agli ostacoli.
Il secondo fu una femmina. Di una tranquillità sconcertante e di una affidabilità impressionante. Messa in volo dopo 2 settimane dal suo arrivo e dopo un paio di giorni che era stata tolta dalla muta. Con lei feci alcuni lezioni didattiche in alcune scuole della mia zona, sempre tranquillissima e a suo agio anche tra la folla. Con lei i rilasci erano molto meno spettacolari del primo maschio e difficilmente agganciava in volo ma aspettava la rimessa. Eppure dopo la prima muta mi regalò belle azioni su inseguimenti alle allodole, alcune picchiate notevoli su pennuti in pastura nei campi di granoturco ma soprattutto riuscivo a fare caccia ai merli, senza successo comunque. Persa per malattia genetica che la uccise dopo una crisi epatica.
Il terzo fu ancora un maschio, preso per fare coppia con la femmina: maschio di piccola taglia e molto timoroso, non sono mai riuscito a tirarci fuori molto pur essendo un buon volatore e molto altano. Al più sono riuscito ad usarlo sui rilasci ma oltre non sono riuscito.
Il quarto ancora maschio, per errore. Doveva essere femmina ma così non è stato ed ho preferito tenerlo, è il maschio che ho messo in volo oggi. I primi mesi dell'anno scorso è stato un falco tranquillo ma non sono riuscito mai a fare dei buoni voli a monte, difficilmente ben centrato e soprattutto falco che si "annoia" velocemente. Pochissimi attacchi ai selvatici e tutti anarchici. Forse più adatto a provarlo con partenze dal pugno o messo in pianta .... vedrò come cambia in questa seconda stagione.
Perché allora insistere? innanzitutto perché i gheppi europei mi piacciono! poi perché ancora non ho raggiunto i risultati voluti e poi perché so che è possibile (mullenix) e quindi voglio provare ancora a capire se ne sarò capace.
Non so se quest'anno sarò solo a provarci, spero che ci sarà ancora qualcuno che scriverà in questa discussione per il piacere del confronto ;-)
ale
Anche a me piacciono parecchio gli europei, tempo fa ebbi una femmina di piccola taglia che fu probabilmente attaccata da una donnola sul suo blocco.
Neanche il tempo di osservare le sue capacità. Mi sto dedicando agli americani con i quali si vede molto la differenza sia fisica che comportamentale.
In ogni caso seguo sempre con attenzione quello che succede in questa discussione e spero che tu non sia l'unico a volarli.
Neanche il tempo di osservare le sue capacità. Mi sto dedicando agli americani con i quali si vede molto la differenza sia fisica che comportamentale.
In ogni caso seguo sempre con attenzione quello che succede in questa discussione e spero che tu non sia l'unico a volarli.
oggi secondo volo con qualche scroscio di acqua. Buon volo, buona quota di volo battuto (30-40 m)..... dopo il giro di ricognizione è rientrato correttamente ma ha cazzeggiato sul rientro al logoro. L'avrei messo volentieri subito a terra una volta che si era centrato ma ha preferito continuare a farsi gli affari suoi. Sono sorpreso dalla qualità fisica di questi due voli, dopo 6 mesi di stop batte veramente bene, buon ritmo nel battito, spalle alte e coda bella stesa...... è andato solo solo di ala senza sentire "aria" che in effetti non c'era.
Prossima settimana si inizia con i rilasci anche a cul levè.
Prossima settimana si inizia con i rilasci anche a cul levè.
