Udite!!...Udite!!!....
[size=18]Oggi 01/10/05 Sean penso che si è sbloccato[/size]
Vi racconto quello che è successo:
Non prendetemi per pazzo, mi sono preso due giorni di ferie, no per trascorrerli con mia moglie e i miei due figli ma per passarli con il mio astore
Ieri il suo peso era 595gr. La mattina
sono dovuto andare a Palermo, al mio ritorno sono andato in voliera ho preso Sean ed il telefono portatile di casa e sono andato in terrazzo ho legato sean in pertica ed ho chiamato Fede parlando di tante cose interessanti, dopo aver chiuso con fede lo fatto lavorare tanto ma mangiare poco per evitare che l’indomani si alzasse tanto di peso, ed mi sono accontentato che venisse da 3 metri.
Oggi 01/10/05 il suo peso era 603gr.
Alle ore 17:15 circa, ho preso una grande testa di gallo comprensivo di collo (gallo casereccio) ed mi sono recato da sean , mentre mi avvicino in voliera lo comincio ha chiamare, chiamandolo apro la porta mettendo in bella vista quella mega testa di pollo ed lui era lì, sulla pertica, stranamente non ha cercato la fuga.. ma stava fermo immobile e mi guardava con quel suo sguardo diabolico agitando il guanto mi avvicino a lui, rimane immobile, quanto arrivo da lui apro il guanto a mano aperta , apre le ali e salta su senza esitare, lo accarezzo un attimino ed li infilo il cappuccio, prendo la filagna ed una pertica portatile ed mi reco fuori.
Sistemo la pertica, lego sean, rimetto la testa di pollo al guanto e li tolgo il cappuccio, da una guardata in giro per rendersi conto di dove fosse e comincia a mangiare, li tolgo la testa e lo lancio verso la pertica, che lui centra all’istante.
Chiamandolo ed agitando il guantone corro verso di lui fermandomi ad un meto ed ripartire nel lato opposto, lui e lì rimane fermo ed immobile.
Decido di ricorrere verso di lui chiamandolo ed agitando con molta irruenza il guantone , stavolta mi fermo a 10 centimetri dalla sua testa, lui allunga il collo ed da una beccata alla carne mi allontano ad una distanza di 2 metri lui si pulisce il becco nella pertica, comincio a chiamarlo alzo il guanto ed comincio a correre nel lato opposto, lui sabbassa ed spicca il volo verso di me io mi blocco con il guanto proteso al cielo, è arrivato come un fulmine, guardo la pertica ed mi rendo conto che si trovava a 7 metri circa, non credevo hai miei occhi, Sean finalmente si era sbloccato?
Lo faccio mangiare un po’ ed lo rilancio verso la pertica, ripeto l’esercizio ed voilà eccolo qua!..
Ho ripetuto l’esercizio non so quante volte (fin quanto si riuscisse a vedere, cioè fino alle 19:00 circa) ed Sean è stato sempre reattivo, non immaginate quanto ero ed sono felice, mannaggia avevo portato una filagna di 10 metri ed non lo potuto provare in una distanza maggiore.
Scusate se sono stato cosi lungo ed vi ho tenuti cosi allungo incollati al monitor per poter leggere questo mio racconto, ho cercato di descrivervi le mie belle senzazioni.
Ciao buon volo a tutti, Francesco.