Nel tardo pomeriggio di oggi mio padre, mentre era in campagna a lavorare, ha trovato una poiana comune con un'ala rotta e credendo di fare bene l'ha portata a casa in attesa del mio ritorno dal lavoro.
Probabilmente la cosa migliore da fare era quella di lasciare che la natura facesse il suo corso...e che la poiana diventasse la cena di qualche volpe...ma tantè oramai la catena era stata spezzata e la poiana era già sulla strada di casa mia (e in ogni caso credo che siano in pochi a lasciare un'animale ferito al suo destino...anche se forse è davvero la cosa giusta da fare se si tratta di un selvatico...)
Quando sono arrivato a casa dal lavoro non ho potuto fare altro che constatare l'effettiva frattura dell'ala oltre ad un possibile problema alla zampa sinistra (la stessa dell'ala rotta).
L'ho posizionata nel trasportino che usiamo per la Lagotta quando andiamo a tartufi e sistemata in garage in una zona traquilla e buia.
Dopo cena l'ho caricata in macchina e fatto l'unica cosa che in questi casi si deve fare: l'ho portata alla clinica veterinaria affinchè poi l'animale venga affidato o alla lipu o alla forestale.
Dal veterinario pero non me la sono sentita di lasciarla al suo destino (il veterinario non avrebbe mosso un dito per curarla e l'avrebbe consegnata alla lipu così com'è)...e a mie spese le ho fatto fare una visita di controllo, una lastra e la medicazione con profilassi antibiotica, visto che la frattura è scomposta e un'osso dell'ala è esposto.
A parte la frattura la poiana non presenta altri sintomi particolari.
Ha un bell'occhio lucido e bello tondo. E' vigile e attenta a quello che gli succede attorno. Le feci non presentano sangue e sono costuite esclusivamente da urati (segno che non mangia da un po
).
Sta quasi sempre accovacciata e inclinata sul lato dell'ala rotta...
Da una prima analisi visiva dell'aminale anche secondo il veterinario non dovrebbero esseci problemi interni, ma "solo" delle contusioni ad entrambe le ali (oltre alla frattura all'ala sinistra).
Le ho lasciato dei pulcini (purtroppo ancora congelati e saranno pronti solo domani mattina) per vedere se domani, appunto, mangerà qualcosa (sperando che non sopraggiungano complicazioni durante la notte).
Domani mi informero sullo stato della poiana (lasciata in consegna al veterinario) e in ogni caso, a medicazioni ultimate, verrà portata dalla forestale o (ahimè) al centro Lipu.
Mi auguro che possa oltre che sopravvivere, ovviamente, anche riprendere un'uso corretto dell'ala per poter essere rimessa in libertà ...altrimenti non so che fine potrebbe fare
Cosa avreste fatto voi se vi foste trovati nella mia situazione?
Cosa fareste se foste voi a trovare un rapace ferito? Avreste la capacità di lasciare che la natura faccia il suo corso? Me lo sto chiedendo per quello che riguarda me stesso...non so se, al posto di mio padre, sarei riuscito a lasciare l'animale li dove si trovava nelle condizioni in cui si trovava
Probabilmente la cosa migliore da fare era quella di lasciare che la natura facesse il suo corso...e che la poiana diventasse la cena di qualche volpe...ma tantè oramai la catena era stata spezzata e la poiana era già sulla strada di casa mia (e in ogni caso credo che siano in pochi a lasciare un'animale ferito al suo destino...anche se forse è davvero la cosa giusta da fare se si tratta di un selvatico...)
Quando sono arrivato a casa dal lavoro non ho potuto fare altro che constatare l'effettiva frattura dell'ala oltre ad un possibile problema alla zampa sinistra (la stessa dell'ala rotta).
L'ho posizionata nel trasportino che usiamo per la Lagotta quando andiamo a tartufi e sistemata in garage in una zona traquilla e buia.
Dopo cena l'ho caricata in macchina e fatto l'unica cosa che in questi casi si deve fare: l'ho portata alla clinica veterinaria affinchè poi l'animale venga affidato o alla lipu o alla forestale.
Dal veterinario pero non me la sono sentita di lasciarla al suo destino (il veterinario non avrebbe mosso un dito per curarla e l'avrebbe consegnata alla lipu così com'è)...e a mie spese le ho fatto fare una visita di controllo, una lastra e la medicazione con profilassi antibiotica, visto che la frattura è scomposta e un'osso dell'ala è esposto.
A parte la frattura la poiana non presenta altri sintomi particolari.
Ha un bell'occhio lucido e bello tondo. E' vigile e attenta a quello che gli succede attorno. Le feci non presentano sangue e sono costuite esclusivamente da urati (segno che non mangia da un po
Sta quasi sempre accovacciata e inclinata sul lato dell'ala rotta...
Da una prima analisi visiva dell'aminale anche secondo il veterinario non dovrebbero esseci problemi interni, ma "solo" delle contusioni ad entrambe le ali (oltre alla frattura all'ala sinistra).
Le ho lasciato dei pulcini (purtroppo ancora congelati e saranno pronti solo domani mattina) per vedere se domani, appunto, mangerà qualcosa (sperando che non sopraggiungano complicazioni durante la notte).
Domani mi informero sullo stato della poiana (lasciata in consegna al veterinario) e in ogni caso, a medicazioni ultimate, verrà portata dalla forestale o (ahimè) al centro Lipu.
Mi auguro che possa oltre che sopravvivere, ovviamente, anche riprendere un'uso corretto dell'ala per poter essere rimessa in libertà ...altrimenti non so che fine potrebbe fare
Cosa avreste fatto voi se vi foste trovati nella mia situazione?
Cosa fareste se foste voi a trovare un rapace ferito? Avreste la capacità di lasciare che la natura faccia il suo corso? Me lo sto chiedendo per quello che riguarda me stesso...non so se, al posto di mio padre, sarei riuscito a lasciare l'animale li dove si trovava nelle condizioni in cui si trovava