BINOMIO INDISSOLUBILE : il falco e il cane da ferma

Belle le foto, peccato che quella del kurzhaar non riesca ad aprirla :(

X Tyto,

per delicatezza ti sei limitato alla "logistica" , un libro a parte è renderlo utile sto cane al falco e per far questo ci vuole CACCIA ,e ancora CACCIA ,assolutissimamente CACCIA !!!!! :)

Vincenzo
 
Ciao Vincenzo, e salve a tutti, era da parechio tempo che ero latitante,e non nascondo che e' un periodo che purtroppo non volo i falchi anzi ormai penso che fino al prossimo settembre se ne starannno fermi....causa impegni cinofili....e' da un paio di mesi che sono preso per L'ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE CANINA DI MILANO che si terra' a FIERA MLANO CITY, sabato 10 gennaio cioe' domani giornata sotto l'organizzazione del Gruppo Cinofilo Bergamasco che ho il piacere di rappresentare,e domenica 11 gennaio l'organizzaziione sotto la tutela del Gruppo Cinofilo Milanese.....due giornate che vedranno sfilare nei ring 4000 cani di ogni razza provenienti da tutto il mondo......questa alleanza di due gruppi cinofili e' un modo nuovo di vedere....a beneficio non solo organizzativo(l'unione fa la forza)....ma anche zootecnico....piu' presenze ci sono e piu' alto e' il confronto appunto per una risultante zootecnica di spessore. Per organizzare queste due giornate di expo canina non vi dico il lavoro che giustamente richiede, sforzi e tempo non solo per il sottoscritto ma tanti altri addetti ai lavori.

Veniamo a noi,caro Vincenzo penso che se i nostri volti si incrociassero non sarebbe la prima volta.....e quest'anno a luglio a Campo Felice vediamo di incontrarci avremo un argomento i piu' da approfondire LA FALCONERIA.
Nel tuo intervento che ha "riesumato" questo post parli di tante cose belle pasate e attuali....in primis ti ringrazio per la stima che mi dimostri che prontamente contraccambio....la passione cinovenatoria che ci unisce indistintamente con setter o pointer al guinzaglio merita stima reciproca.....i risultati contano poco....o meglio vanno e vengono....quello che conta e' che ci unisce e' la cinofilia "vissuta sul campo"....e non quella da salotto....sai benissimo cosa voglio dire.....

....nel 96' a Bolgheri....con l'amico in comune Gino che come saprai si e' rimesso bene dopo un brutto periodo di salute....fu una manifestazione riuscita....parlando di quelle zone hai risvegliato in me una gioia attuale che si chiama SASSICAIA e altri....ma mi hai anche risvegliato un malinconico ricordo....quando ancor prima del 96 in quelle stupende zone non c'erano solo importanti vigneti....ma tante,tante starne autoctone...... :cry:....ormai a differenza delle vigne scomparse.....

G.Radice,E.Coppaloni,Giachino.....Or del Cecina....una cinofilia (e magari anche una falconeria) ormai andata molto diversa da quella attuale....il tempo che passa e' inesorabile, cambiando le cose sia in meglio ma anche in peggio....e il discorso andrebbe approfondito con chissa' quante pagine......

prendo fiato........
 
Ciao Beppe, è un piacere risentirti in questo forum. :)  :)
Innanzi tutto un GROSSO IN BOCCA AL LUPO per la "madre di tutte le EXPO' " è un impegno non da poco conoscendola e rapportandola alla ormai defunta Expo del Gruppo Cinofilo Lucano con 400 cani degli anni '90.
A Campo Felice sarà  un piacere rivederti e parlare di cinofilia come di Falconeria e....perchè non approfittare della presenza delle due Soc. Specializzate per gettare le basi per altre manifestazioni come quella di Bolgheri,  allargata ovviamente ai setter.
Appena sento Pino (Dellatorre) provero a proporglielo.
Sulla cinofilia attuale non mi pronuncio, prima perchè questo è un forum di Falconeria, poi perchè in essa io ho stimato e stimo solo chi i cani li ha condotti, magari allevati e preparati ed al piö li ha testati a caccia, gli altri, e sono la piö parte haimè, non li considero affatto sia essi conduttori, a maggior ragione se proprietari, non nè parliamo proprio se giudici. Siccome so di parlare ad uno che i cani li ha vissuti li vive e li vivrà  sempre, la considerazione di prima è di facile comprensione.
Piuttosto questo è il topic adatto per sentire esperienze di caccia con falco e cane, o considerazioni sull'addestramento del cane da falconeria per avere, scambiare, proporre suggerimenti utili a chi nè voglia far uso.

a presto

vincenzo
 
pero a conti fatti sono davvero pochi i falconieri con cane da ferma dressati in tal senso, la maggior parte dei falconieri preferisce volare senza cane, xchè è complicato. forse se esperti cinofili come voi potessero svelare qualche "segreto" x il dressaggio del cane con il falco, forse dico forse qualcuno potrebbe azzardarsi a provare il binomio anzi trinomio= uomo falco cane.fermo restando che la passione principale è la falconeria, senza eccezzioni.
buon volo
 
ciao Stefano,

provo a  risponderti io ...solo perchè ho avuto gia qualche esperienza di caccia cane con falco!  :D

in realtà  non c'è nulla di difficile ...mi spiego: i cani da caccia sono geneticamente "programmati" a cercare la selvaggina e a "fermarla" o "alzarla" a secondo che siano razze da ferma (setters ,pointers , bracchi...ecc) oppure razze da cerca (springer ...ecc.)
importantissimo è cercare il cucciolo presso un allevatore che selezioni ceppi da lavoro (se poi si ha la possibilità  di vedere i genitori e/o i fratelli lavorare ci faremo un'idea delle caratteristiche che potremmo ritrovare nel nostro soggetto)
Questo perchè per alcune razze si sono sviluppate due correnti di selezione .bellezza e lavoro .e purtroppo spesso i soggetti selezionati solo per la bellezza hanno alcune volte perso le loro attitudini al lavoro.

esistono anche (e qui forse mi tirero addosso le ire di qualcuno ... :D ) la selezione mirata principalmente alle "prove di lavoro" ,questo per le razze inglesi da ferma,o meglio a quella che è ritenuta la Regina delle prove La Grande Cerca.Ecco qui ti sconsiglierei di attingere perchè nella migliore delle ipotesi sarebbe come parire con la ferrari ...nella piö probabile ti ritroveresti con cani pressochè inutilizzabili venatoriamente :velocità  incontrollate che portano i soggetti non solo a non reperire la selvaggina , ma ad essere rischiosi per se (ho visto cani schiantarsi su reti di cinta o buttarsi nel vuoto in montagna, oltre ad essere difficilmente addestrabili (pensa che i dresseur usano il collare elettrico anche solo per richiamarli...immagina fermarli se per qulache motivo si dirigono sul falco a terra...)
percio lasciando questi soggetti a chi sa usarli e li sa selezionare per ottenere dei miglioramenti genetici ...

punta a cani selezionati si ,ma per la caccia , dove oltre alle doti del grande cane deve essere presente l'intelligenza e l'equlibrio!Vedrai che quì potrai trovare soddisfazione.

poi viene la parte piö bella : preso il cucciolo vivici assieme il piö possibile e fagli conoscere il falco , abitualo a piccole regole ,poco alla volta , manmano che diventa piö grande , sempre giocando ,ma incominciando ad insegnargli i basilari dell'educazione.

coinvolgilo nelle tue abitudini (portalo con te ,in macchina , a passeggio ,quando vai dai falchi ,mentre li giardini..ecc.)

e quando è abbastanza matura :pORTALO A CACCIA :DEVE VEDERE E TROVRE PIU' SELVATICI POSSIBILE! all'inizio meglio da solo,anche senza fucile purchè tu gli comunichi ogni volta se sei contento o no di come si è comportato (così pian piano effetterà  le prime ferme ,le consoliderà  ,affinerà  le sue capacità  di cercare la selvaggina)

quando riterrai che la sua capacità  sia sufficente per poterlo usare a caccia con il falco devi solo avere l'avvertenza di legarlo quando è in ferma le prime volte , in modo da poter controllare la sua naturale esuberanza ad inseguire qualcosa che vola .Lo porterai complimentandolo vicino al falco sulla preda fino a che non si accorga che è lo stesso animale a cui lo hai abituato a casa (che rispettava mentre mangiava al blocco  ecc.)

poi...

perdonate questo riassunto del riassunto di un  bigino   :lol:
ci sono tanti bellissimi libri su come addestrare un cane da caccia

ciao franco
 
Ciao Franco,
sostanzialmente il percorso formativo da te indicato è ASSOLUTAMENTE corretto, io mi soffermerei molto di piö sulla familiarizzazione fra cane e falco.
Credo che il passaggio fondamentale, la barriera invalicabile, per un maggiore utilizzo del cane con il falco in caccia, sia proprio dovuta all'armonizzazione delle distinte fasi di addestramento. Un cane da ferma DEVE abituarsi alla presenza del falco anzi, considerarla imprescindibile per la realizzazione del suo godimento primario: il ritrovamento della selvaggina. é un po il condizionamento psicologico che avviene nelle fasi di addestramento del falco per legarlo alla selvaggina, il cane memorizza tutte le presenze,i rumori,le situazioni che ricollega al ritrovamento del selvatico. Credo sia preferibile inziare un cane giovane con un falco già  esperto o ben avviato ma le metodologie variano a seconda dei soggetti e delle loro caratteristiche.
Quanto ai cani da Grande Cerca, parlare di loro e come parlare di un pelle già  in termica a trecento metri e pensare che dietro non vi sia un LAVORONE specifico per fargli fare quel mestiere. Con un Campione Trialer ritirato dalla grande cerca, al quale in gioventö potevi mettergli una lampadina in bocca e vederla accesa per quante collarate aveva preso in addestramento, ho fatto caccia alle quaglie selvatiche, e non nè ho visti di tanto superiori in giro qui al Sud dove le quaglie si cacciano e come. (x Beppe, quel cane era "Florant" del mio amico Modesti).

Un Saluto

Vincenzo
 
Sempre piö interessante questo topic  :) .. quindi, cari Beppe, Franco, Vincenzo, Denis ed altri cinofili, continuate pure con questi utili post..  :)  :wink: .
Sono sicuro che siamo in tanti gli interessati, anche se, come me, non avendo esperienze in materia ci limitiamo a leggere.

Recandomi spesso a caccia con Claudio (tyger), ho modo di vedere all'opera il binomio astore - pointer,.. è uno spettacolo  :) .. il falco segue costantemente con lo sguardo il cane.. e quando Zara va in ferma il falco "sa" che è ora di entrare in azione,.. addirittura si lancia dal guanto prima ancora di "vedere" il selvatico.

Franco ha citato 2 punti di cui tener conto prima dell'eventuale scelta.. la dimensione e l'aggressività .
Alle dimensioni avevo già  pensato, per l'eventuale (futuro,... ma mooolto futuro) acquisto di un cane, ma onestamente non avrei mai pensato di valutare l'aggressività  ..  

Le razze inglesi sono stupende e dotate di grande eleganza,.. ma molti, come me, non hanno a disposizione spazi adeguati per tenerli nelle migliori condizioni  :( .

Cosa ne pensate del breton come cane da dedicare al falco ?
Le sue dimensioni ne consentono un facile trasporto, anche in lunghi viaggi,.. a casa non servono ettari di giardino per tenerlo e poi leggendo sulle varie riviste del settore tutti ne esaltano equilibrio e capacità  "sul campo".

Per la cerca, invece, cosa ne pensate dello springer da abbinare ad un harris che lo segue dagli alberi,.. o ad un astore che puo sia seguirlo dall'alto che dal pugno del falconiere ?

Allarghiamo la discussione a queste ed altre razze,.. altrimenti si finisce di parlare solo degli ottimi setters e pointers..  :wink:

Mi rendo conto che i miei quesiti sono tanti e forse "pallosi" per chi è del mestiere,.. ma sarebbe un peccato non attingere dalla vostra grande esperienza  :wink: .


Ciao e grazie, Dom.

PS: Vincenzo, quale falco hai intenzione di "affiancare" ai tuoi cani?
 
Bene Dom, il breton è una ottima scelta, è un cane di grande iniziativa, allegro, efficace, contenuto quanto basta per la logistica,.... :)  :)  :) io lo vedo bene con il tuo "socio" :wink:  :wink:  :wink: , è un gran cane per il terreno cosidetto "sporco", cespugliato, boscato, meglio dei cani da cerca (non me ne voglia Giovanni), ottimi cani ma, ottieni gli stessi risultati quanto a sagà cia e capacità  di lavorare nel fitto, senza precluderti il momento "drammatico" della ferma, no..no.. non se nè puo fare a meno...e se ci aggiungi il falco....cosa puoi volere di piö dalla vita.!!!!

p.s. sto valutando di prendere un maschio di Sacro da utilizzare a cul leveè, mi piacciono molto. Al centro che frequento c'è una coppia meravigliosa e vederli lavorare è un piacere.
Poi, fra qualche anno quando ci capiro un filo di piö affronteremo l'argomento Astore (altra malattia), ma sinceramente per adesso non è il caso come dicevo a Toscano di misurarmi con uno scorbutico come l'accipiter.

Un salutone

Vincenzo
 
Grazie Vincenzo,.. hai confermato esattamente l'idea che mi sono fatto del breton.. un domani lo prendero sicuramente in considerazione  :wink: .

Il sacro è un bel falco,.. sono certo che otterrai grandi risultati  :wink: ..


Ciao.
 
come ti ho detto io continuero con il mio amore SETTER IRLANDESE anche se mi rendo benissimo conto che per noi a mini e tutto il resto la cosa migliore sarebbe meglio un cane di dimensioni ridotte che si intruffoli nei cespugli...... magari un giorno riusciro a fare come gli anglosassoni...cane da ferma e cane da riporto che nel caso diventa scovatore  :mrgreen:  :mrgreen:

ciao Jago


P.S. Vincenzo e non mettertici anche tu a demonizzare l'astore, ci puo riuscire anche un bimbo do 9 anni !!!! :wink:
 
ho fatto casino :?:
Caro vincenzo non ci conosciamo di persona ma sono sicuro di averti visto in qualche campo.Io abito a perugia a 100mt da Bietolini che conoscerai senz'altro.Ho sempre avuto cani da ferma(40 licenze) da 5 anni mi faccio accompagnare da un springer dal momento che sono diventato sempre piu migratorista ,anche se in settembre questo cane mi cava grandi soddisfazioni sui fagiani,prima dell'arrivo dei colombacci.
DEvo dire che talvolta la ferma(indubbio momento estetico di grande fascino)puo anche essere controproducente o impraticabile.Un paio di esempi al volo,le mini e le gallinelle nei fossi,anche fagiani in fitti rovereti.
HO ancora un vecchio breton e ne ho avuti altri.A parere mio sono cani troppo nervosi per il falco.E vero si trovano spesso anche soggetti calmi ma quelli che ho visto io sono da scartare.
Il falco lo vedo con un italiano.

Saluti  francesco

Vincenzo[/quote]
 
x Giacomo,
Adorati Irlandesi, è stato il mio primo cane da ferma, una femmina, un casino nel bosco con quel colore (non esistevano ancora stì stramaledetti beeper) ci ho riprovato con due femmine del "Burabo" qualche anno fà  e con un maschio che ho importato dalla Francia tutto sangue "Von Royal" e quindi del mitico "Moanruad". Conclusione: Una delle due femmine velocissima e mostruosamente concreta, pensavo di lavorarla per le prove è morta di torsione di stomaco... :evil:  :evil:  :evil: ...e non aggiungo altro; la seconda piö contenuta e razionale, andava bene a caccia, l'ho accoppiata col "francese" e.....presunto parto il 16 agosto 2004, famiglia rientrata dal mare per il lieto evento, mia figlia sulle spine per la gioia,......la cagna muore di edema polmonare con 11, dico UNDICI cuccioli in pancia prima di partorire. :evil:  :evil:  :evil:   ........e non riaggiungo altro.....il maschio francese costatomi una tombola, l'ho regalato subito!!!!!.
Ti ho raccontato il mio ritorno di fiamma con i rossi d'irlanda, grandissimi,....secondi solo ai Pointer.. :)  :)
Non demonizzo l'Astore, ci pensano già  nel forum e non ne sono affato d'accordo. io ho semplicemente un approccio piö pragmatico come dice Andrea (Hawk).
Tutti i rapaci hanno le loro particolarità , bisognerebbe sconsigliarli tutti o consigliarli tutti ma, ognuno dovrebbe sapere che percorso vuole intraprendere.
La mia considerazione del post precedente era riferita al fatto di voler approcciare un magnifico rapace come l'astore ma, notoriamente timido e diffidente, e quindi per questo aspetto un po piö problematico di altri ,in un momento successivo di maggiore esperienza. Tutto qui, a voi che lo avete ed usate la "Public relation" della specie. il topic sull'Imprinting dell'Astore di Dom, è una meraviglia, ha fatto un lavoro straordinario è và  riconsciuto in ogni occasione possibile, ma è l'unica strada quella? se ci pensate, ci vuole un mondo di tempo a disposizione....qualcuno l'avrà  escluso per questo? sarei curioso per aggiornare il mio "database mentale" sulla specie.
X Fra, grandissimo Bietolini, non sono in confidenza con lui (sai in cinoflia si conoscono tutti e non si conosce nessuno) ma che cane Sharam..!!!! e che meraviglia il Kapo...peccato abbiano il difetto del pelo lungo :D  :D  :D  :D  :D .
Non sono completamente d'accordo con te sul breton, tante volte si scambia il suo eccellente dinamismo per "nervosismo" non sarà  il tuo caso ma sta diventando un luogo comune......
é un cane di struttura raccolta , il suo passo è breve e rapido. Due forse tre fasi di galoppo di un breton valgono una di un inglese ...ed ecco che sul terreno pare piö agitato, nervoso, ma è solo sano dinamismo. piuttosto se una nota dolente per la Falconeria c'è con il breton è la sua innata passione per il riporto.....bisogna lavorare un po se non si vuole vedere arrivare Fido col Pelle agonizante fra le fauci..!!!!!

Mi accorgo di aver scritto troppo......vi chiedo scusa ma, quando si scaldano le dita sulla tastiera ...perdo il controllo e .....mi rendo insopportabile.. :)  :)


Un salutone

Vincenzo
 
non mi dici nulla di nuovo, anche la mia femmina è morta di torsione :cry:  io ho cacciato piu di venti anni con i rossi ho usato il mio vecchio per 14 anni di carriera cane molto grosso e lento ma buon fermatore "allevamento italiano " nel frattempo arrivo la femmina ma tra i calori che guarda caso incominciavano sempre ai tempi dell' apertura, aveva un carattere troppo timido per i miei gusti,"allevamento Italiano" allora arrivo il grande Rua diretamente dall' Irlanda lo mando il mio amico Owen che aveva ritirato i cani all' allevamento monruad alla morte dell'amico, la cosa che mi fece capire che gli irlandesi sono dei gran cani fu la scena nei pressi della casa del mio amico, quando una femmina ando in ferma di autorità  e gli altri 5 in consenso.
Adesso pensiamo ai due astori che arriveranno ma sicuramente so dove andare a trovare ottimi soggetti da caccia!! :wink:

Per quanto riguard l'astore, no non è lunica c'è anche quella che segue Giovanni, ossia il vecchio metodo, i risultati sono simili solo che certe cose con il metodo classico non si possono fare, ma adesso sto andando OT.

ciao Giacomo
 
Bene Giacomo, il vecchio caro J. Nash ha fatto la storia della razza rossa e, pur non essendoci piö la sua linea è viva e attiva in giro per l'Europa.
ma questi irish come si sono comportati con gli astori, che problemi hai avuto?...

Ciao

Vincenzo
 
all'inizio ero terrorizzato perchè anche se a casa non si calcolavano,Rua era un cane molto impetuoso per contro ottimo fermatore e molto corretto con bellissime guidate, pero al frullo non era molto corretto. il bello che a caccia con lui non ho avuto nessun problema ha continuato a non calcolare Morgana la quale invece a volte cercava di dare addoso al cane perchè invasore della sua zona di caccia, fortunatamente Rua con la sua cerca larga entrava raramente nella zona vitale del falco.

era un connubio di esseri meravigliosi :wink:

ciao Giacomo
 
Primavera scorsa è morto Rua e morgana la settimana prima dell'apertura mi è scappata, direi che per questo e altre cose è stato proprio un anno di M...a.
Adesso siamo pronti per ripartire alla grande !!! :twisted:  :twisted:

ciao Jago
 
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