qualita prezzo la migliore è la R-com completa.mente regolabile e soprattutto studiata appositamente.
temperature ed umidita variano da specie a specie ma ho notato che l'umidita ,per esempio negli harris, varia anche dal luogo in cui si vive. poi secondo me è essenziale che sia precisa al decimo di grado e che abbia la regolazione automatica dell'umidita con la possibilita di regolarla precisamente a piacimento.accessori indispensabili oltre l'incubatrice sono una bilancia di precisione e assolutamente una buona e precisa al decimo di grado camera calda(brooder).
Mi dilungo un secondo su alcuni punti...
mantenere una precisione al decimo di grado è difficilissimo, almeno che non si abbia una stabilità di temperatura ambiente ancora più scrupolosa che nell'incubatrice.
Ho lavorato sulla programmazione di alcuni sensori ad altissima precisione dal costo notevole, usati in ambienti ad atmosfera controllata dove il decimo di grado è veramente importante, e posso garantire che mantenere quella temperatura senza spendere veramente tanti soldini non è semplice.
Poi, forse sbagliando, sono dell'idea che il decimo di grado sia ininfluente riguardo ad un rapporto di schiusa negativo, infatti come natura vuole molto spesso le uova vengono lasciate da sole perchè i genitori si spostano dai nidi (vedi birdcam di aria e vento ad esempio o altre birdcam americane) con sbalzi di temperature veramente importanti.
Lo scarto +1-1 °C a mio parere è più che sufficiente, anche perchè quelle attualmente in commercio hanno un'elettronica così banale e di bassa qualità (comprese le incubatrici al top che tutti conosciamo), coibentazione a stampo plastico di serie (non tutte chiaramente ma si parla di incubatrici da 1500-1800 euro in su), che gli scarti potrebbero andare oltre i loro valori dichiarati.
I miei rimangono pareri puramente personali e basati su studio dei sensori ed alcuni tipi di ambienti coibentati, ma NON HO NESSUNA ESPERIENZA NELLA SCHIUSA DI UOVA DI RAPACI.
Ho diversi amici che riproducono più di una specie e anche loro sembrano confermare alcuni dati.
Pensate se al costo di 300-350 euro uscisse un incubatrice capace di covare una quantità di uova tale da soddisfare qualsiasi esigenza casalinga (circa 100 uova di gallina come unità di misura), interamente programmabile per diverse specie con valori a programmazione temporale o ciclica, ed in grado di mantenere umidità e temperature costanti con uno scarto minimo +1-1 e sopratutto in grado di incubare qualsiasi specie, dalla gallina, passando per i rapaci, alle più difficili uova di pappagalli Ara ararauna, con un
camera calda inclusa, bilancia e..... il tutto gestito da........... e... stop per il momento
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