Descrizione: | Nel panorama italiano delle pubblicazioni sulla Falconeria possiamo obiettivamente constatare che vi è una carenza, se non un vuoto enorme, di saggi o trattati veri e propri sulla materia; forse tutto questo principalmente è dovuto al fatto che fino a pochi anni fa la Falconeria era una pratica di élite, dove i vari praticanti agivano a circolo chiuso escludendo a priori la gente comune che timidamente si voleva “intromettere” in questo mondo e pertanto, scrivere un trattato o dare notizie al grande pubblico, voleva dire far avvicinare più persone verso quel “mondo previlegiato” usufruibile da quei pochi “eletti”. Oggi, fortunatamente, la situazione non è più tale, ma resta sempre il fatto che se un giovane vuole avvicinarsi al mondo del falconi non sa dove sbattere la testa; se è più fortunato di altri, può avvicinare un maestro comprensibile e seguirlo nei suoi rituali, ma se, nella sua sfortuna, non potrà permettersi di seguire nessun cultore della materia, ecco che la lettura di un buon libro tecnico può aprirgli un grosso spiraglio. Con questo non voglio dire che sono riuscito a scrivere una “bibbia” del falconiere, ma almeno un enorme vuoto di notizie e di tecniche di base è stato colmato. Questo libro pertanto è stato scritto principalmente per tutti coloro che si vogliono avvicinare alla Falconeria e non hanno nozioni su come si addestrano i falconi, sulla loro alimentazione ideale, sulle attrezzature occorrenti, sulle malattie, e su tutto ciò che si deve sapere per maneggiare, far volare e mantenere in perfetta salute un rapace. In questo libro vi sono descritte le varie tecniche di addestramento specifiche secondo la specie di rapace ed il tipo di caccia che vogliamo praticare, con particolare attenzione ed approfondimento sull’alto volo con Pellegrini con le varie differenziazioni tra gli altri falconi e sul basso volo con Astori, con sezioni speciali sullo Smeriglio, Sparviero, Poiana di Harris.Giovanni Camerini |