L’ultima Regina della Sardegna, promulgatrice della Carta de Logu.
La Regina di Arborea è certamente una figura unica nella storia. Ci sono molte legende sui rapaci che accompagnarono la sua vita. Si dice che
quando nacque, nel 1324, un’aquila si avvicinò per guardarla dalla torre più alta del castello, così come che il suo compagno di gioco preferito fosse un falco pellegrino, pronto a proteggerla quando giocava a combattere con suo fratello. Certamente fu una regina attenta e potente, famosa per la Carta de Logu, un codice civile e penale che disciplinava la vita economica e le relazioni sociali con semplicità e chiarezza. La Carta de Logu rimase in vigore fino al 1827. Un articolo di questo codice proteggeva i pulli di astori e ne proibiva la cattura. Quando nel 1836 il Generale Lamarmora scoprì in Sardegna una nuova specie di falco gli venne naturale chiamarlo il Falco della Regina, in onore della Regina Eleonora che si era preoccupata di proteggere gli astori e i falchi.
87 – De astores. Ordiniamo che nessuno possa prendere un astore o un falco dal nido, chi lo farà dovrà restituirlo al Governatore o pagare una sanzione di 5 lire.
Tratto da: “Storia della Falconeria” di Patrizia Cimberio
Scopri di più da Falconeria.org - Il Portale Italiano sulla Falconeria
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.