Questa
struttura se costruita con buoni materiali vi durerà molti anni,
pertanto rappresenta un sicuro investimento essenziale per poter
alloggiare il nostro falco in modo sicuro e voi potrete dormire
sonni tranquilli.
Il
disegno rappresenta una voliera per falchi in addestramento ed
abituati ad essere legati al blocco o alla pertica, non è
assolutamente idonea per falchi tenuti completamente liberi.
Le voliere
per tenere i rapaci liberi devono essere totalmente schermate
con ombreggianti o con fogli di vetroresina in modo che il falco
non possa mai toccare direttamente la rete di ferro. Le pareti
dovranno essere lisce e prive di chiodi o viti o quant'altro
possa ledere il rapace. Le finestre per la luce dovranno essere
schermate con rete di nylon grossa o tubi di plastica verticali
ed affiancati tra di loro.
Costruite
la voliera ad Est in modo che il falco si goda il sole del
mattino ma che sia riparato dal sole che va dalle 12 alle 15.
Fornite sempre vicino al posatoio una vasca preferibilmente
circolare con dell'acqua pulita. La profondità sarà di 10cm.
Per la
costruzione della voliera, si possono utilizzare i materiali più
disparati, ma io la preferisco in legno: economico, di facile
lavorazione, duraturo e naturale; inoltre non trattiene calore.
Si possono
usare con successo le mezze misure in legno di pino che si
possono trovare in qualunque segheria. Generalmente le vendono
in metri cubi e sono quasi tutte più lunghe di 2,5 mt e sono
poco costose. Per la struttura portante è meglio usare pali in
castagno affogati nel cemento a livello del terreno. La rete
deve essere robusta (a prova di cani e volpi) ed elettrosaldata
con una maglia che non permetta l'accesso anche a donnole e
faine. Questa va inoltre interrata per almeno 25 cm sotto terra
per evitare che i carnivori scavino gallerie fino a dentro la
voliera. La rete ha anche la funzione di trattenere il rapace in
addestramento qualora si sganciasse dal blocco.
Dal
disegno si capisce la semplicità di costruzione.
La tettoia
deve essere a spiovente e provvista di gronda con scarico delle
acque piovane all'esterno della voliera. Sul fondo è
consigliabile spargere uno strato di 4-5 cm di ghiaione di
fiume: igienico e facilmente lavabile . Sui lati si può piantare
anche una siepe che oltre ad abbellire la struttura proteggerà
ulteriormente il falco dai venti e dagli spaventi.
Ricapitolando: 4mt x 2,5 x 2,5 ;Struttura portante in castagno,
tre lati costruiti con sottomisure affiancate, tetto a spiovente
in sottomisure o ondulina, il resto in rete zincata
elettrosaldata. Ricordatevi di interrare la rete anche sotto la
porta....!!!!
Date le
dimensioni della Voliera, con una certa esperienza, si potrà
montare un altro posatoio più in avanti del precedente. Tra i
due posatoi si metterà una sbarra di ferro o meglio di Inox,
parallela al terreno longitudinalmente tra i due blocchi con le
due estremità interrate per almeno 25 cm su cui scorre un grosso
anello con attaccata la lunga del falco che scorrerà liberamente
sulla sbarra. Ciò consentirà al rapace di svolazzare
agevolmente tra un posatoio e l'altro senza rischi. Spesso una
lunga troppo lunga (scusate il gioco di parole) può risultare
pericolosissima in quanto il falco, girando intorno alla base
del blocco più volte può alla fine spaccarsi tutte le piume o
peggio, morire. Sarà meglio montare sull'anello anche una
girella per evitare che questa si attorcigli su se stessa. Il
mio motto è "meglio una girella in più che in meno" e non ho mai
trovato un falco attorcigliato.
Le misure
di questa voliera manterranno anche i curiosi e i cani ad una
distanza tale che il falco rimarrà tranquillo e il vostro rapace
passerà una vita al sicuro e in armonia con il suo nuovo mondo.
Nonostante
tutte le cure poste, vi capiterà una mattina di trovare il falco
libero all'interno della voliera e allora ringrazierete il cielo
e sarete contenti della fatica fatta per la costruzione di
questa struttura!!!
La cosa che non deve mai mancare
ad un falco giardinato o in voliera è il bagno.
Andrà benissimo un sotto vaso o
comunque un qualsiasi recipiente di forma proporzionata alla
taglia dell'animale che si ospita. All'interno porrete ogni
giorno acqua potabile e avrete cura ogni sette giorni di
eliminare le alghe che si saranno formate.
E' molto divertente vedere un
falco che si fa il bagno ed è un indice di salute psico-fisica.
Grazie alle abduzioni il falco si
disseterà e manterrà il suo pimaggio sempre efficiente e in
perfetta forma.